Nel V secolo San Patrizio, il patrono dell’Irlanda, trascorse 40 giorni e 40 notti in digiuno sul Croagh Patrick, in seguito diventata la montagna sacra del Paese.
Sono migliaia, ogni anno, i pellegrini che si recano lassù. Un fatto che, con il passare del tempo, ha creato qualche problema riguardo all’erosione dell’originario sentiero e ai danni causati all’habitat della zona dai continui passaggi. E’ stato così necessario progettare un nuovo percorso di salita. Che da poche settimane è realtà. Il nuovo tracciato, ampio 2 metri e lungo 4 km, è stato realizzato a mano nell’arco di tre anni, utilizzando esclusivamente materiali trovati sulla montagna, nota anche come Reek. Il team ha letteralmente spostato migliaia di tonnellate di pietra e quasi altrettante di terra per ritracciare il sentiero e ha setacciato la montagna per trovare fino le pietre necessarie per costruire ogni porzione.
Non solo Pellegrini, però. Il sentiero sarà apprezzato anche dagli amanti del trekking, che possono raggiungere la sommità di Croagh Patrick (764 metri), per godere della splendida vista sulla campagna della contea di Mayo e sulla costa della Wild Atlantic Way.
Il giorno abitualmente più affollato dell’anno per salire in cima Croagh Patrick è l’ultima domenica di luglio, giorno di pellegrinaggio annuale in Irlanda noto come Reek Sunday o Garland Sunday. Migliaia di persone percorrono il sentiero per ascoltare la messa nella cappella che è presente sulla vetta, costruita nel 1905 da 12 uomini del luogo, utilizzando pietra locale e cemento trasportato a dorso di asino.
Croagh Patrick è anche il punto d’arrivo del Croagh Patrick Heritage Trail, un percorso da seguire a piedi di rilievo nazionale, lungo 61 km che inizia nel villaggio di Balla, nella parte orientale della contea di Mayo e attraversa diversi tipi di terreno: boschi, torbiere, sentieri di montagna e stradine di campagna, toccando diversi siti di importanza archeologica. Tra questi si mette in evidenza l’abbazia di Ballintubber del XIII secolo, il letto di pietra di Aughagower in cui si ritiene abbia dormito San Patrizio e la Boheh Stone, un affioramento roccioso con incisioni artistiche risalenti al 3000 a.C.
Sebbene Croagh Patrick sia oggi associato a San Patrizio e al cristianesimo, era un luogo di culto pagano già nel 3000 a.C. e originariamente si chiamava Cruachán Aigli, che significa Monte Aquila in gaelico irlandese, ed era un luogo di ritrovo, in agosto, nel corso dell’antica festa celtica di Lughnasa.