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Karakorum: pulizia ghiacciai e campi alti

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ISLAMABAD, Pakistan — Pulizia ai campi alti del K2 e delle montagne circostanti, sul ghiacciaio del Baltoro e sugli itinerari di trekking della zona. Quest’estate, il Club alpino pakistano e il progetto italiano Karakorum Trust scenderanno in campo con un’operazione ecologica senza precedenti: ripulire dai rifiuti, anche in alta quota, la zona più frequentata del Karakorum, grazie alla collaborazione dei portatori locali.

Da diverse stagioni Karakorum Trust e il Pakistan Alpine Club organizzavano la "Baltoro clean up expedition" per la pulizia del ghiacciaio più celebre del Karakorum, attorno al quale sorgono gli ottomila più ambiti del Pakistan: K2, Broad Peak e i Gasherbrum. Finora, però, la pulizia avveniva solo al livello dei campi base, ad opera di una squadra formata da alcuni rappresentanti del club alpino pakistano accompagnati da dei portatori locali.

Quest’anno, invece, l’operazione di pulizia riguarderà anche i campi alti e per la prima volta verrà compiuta direttamente dai portatori delle spedizioni, coordinati da un team locale che per tutta la stagione resterà sul ghiacciaio a sovrintendere i lavori. L’obiettivo è quello di creare un sistema che duri nel tempo.

"Assumeremo un portatore d’alta quota e due guide pakistane – racconta Maurizio Gallo, responsabile logistico del progetto -. Staranno sul Baltoro, attorno a Concordia, fissi per 3 mesi: tutta la durata della stagione turistica estiva. Uno di loro sarà Rosi Ali (nella foto), un vecchio portatore di Hushe oramai in persione che ha lavorato con noi nella spedizione K2 2004. E’ contentissimo di essere stato coinvolto".

L’operazione di pulizia, battezzata "Baltoro Waste management", oltre a portare a valle i rifiuti delle spedizioni che passano dal ghiacciaio, ha intenzione di ripulire i campi alti delle montagne appoggiandosi ai portatori d’alta quota delle varie spedizioni che transiteranno nella zona.

"I portatori delle spedizioni trasportano materiale dai campi base ai campi alti – spiega Gallo – e sono vuoti quando scendono. Abbiamo intenzione di assoldarli solo in discesa per il trasporto dei rifiuti che trovano lassù, evitando di creare una spedizione ad hoc che, dovendo salire e scendere, farebbe al massimo due o tre viaggi. Con questa nuova modalità potremo contare su molti più trasporti: l’obiettivo è portar fuori 3-4 tonnellate di rifiuti in una stagione".

Con quest’operazione si vorrebbero portar via dai campi base anche i rifiuti delle cucine, che di solito vengono seppelliti nei crepacci, dove faticano a smaltire, oppure bruciati sul posto.

La pulizia riguarderà tutte le montagne di 8000 metri che sorgono attorno al Baltoro, almeno fino all’altezza di campo 2, e la zona del trekking alto. Tutti luoghi molto frequentati: basti pensare che solo nel 2008, la zona ha visto il passaggio di 95 spedizioni alpinistiche e quasi 5000 trekkinisti.

I rifiuti raccolti verranno portati ad Askole. Quelli combustibili verranno eliminati con lo smaltitore Earth, installato vicino al villaggio nell’ambito del progetto Karakorum Trust in collaborazione con l’azienda italiana Actelios del gruppo Falck. Quelli non smaltibili in questo modo, proseguiranno il viaggio verso valle.
 

Sara Sottocornola

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