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Ticino, scialpinista travolto da valaga

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CAPRIASCA, Svizzera — E’ stato ritrovato lo scialpinista disperso da ieri pomeriggio sulle montagne ticinesi dell’Alta Val Capriasca. L’uomo era sepolto sotto la valanga di neve cadutagli addosso mentre faceva scialpinismo sul monte Bar: i soccorritori l’hanno ritrovato ancora vivo grazie all’intervento dei cani dell’unità cinofila.

Secondo le prime ricostruzioni sarebbero due le valanghe staccatesi ieri sul Monte Bar, in Ticino, dove l’alto manto nevoso ha ceduto per le alte temperature sopraggiunte dopo giornate di ininterrotte precipitazioni. Al momento del distaccamento si trovava sul pendio uno scialpinista di 53 anni di Melide, che è rimasto travolto.
 
Le ricerche del disperso sono iniziate in serata attorno alle 19.30 quando è giunto l’allarme alla Rega. Nelle operazioni sono stati impegnati anche la Polizia Cantonale e l’unità cinofila dell’Alta Val Capriasca.
 
Finalmente a notte ormai inoltrata, intorno alle 23.30, un cane da valanga ha fiutato l’odore dello scialpinista, permettendo ai soccorritori di estrarlo dalla neve. Era ancora cosciente quando è stato ritrovato: immediatamente l’elicottero l’ha trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Lugano, dove i medici lo hanno trovato in condizioni non particolarmente gravi, nonostante uno stato di ipotermia abbastanza elevato.
 
 
 
Valentina d’Angella
 
 
Foto courtesy of Enrico Picasaweb

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