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Simon Gietl a luglio in Alaska per tentare la prima assoluta della parete nord Devils Paw

Dopo l’assegnazione del premio “Grignetta d’Oro”, è il momento dell’Alaska per Simon Gietl.  “Il 3 luglio partirà la nostra spedizione in Alaska, insieme a Roger Schäli, Heli Putz e Christian Gamsjäger – racconta Simon – e ci siamo posti come obiettivo la prima assoluta della parete nord Devils Paw, una cima, ancora inviolata, alta 1.600 metri”.

Simon guarda lontano e sta già progettando un’altra ascesa sulle Alpi per il prossimo anno: «Nel corso della prossima estate ho in mente un altro progetto insieme a Vittorio Messini – ci confida Simon – e vorrei aprire una nuova via sulla parete Nord delle Tre Cime, senza l’ausilio di spit».

Ogni volta che sfida una vetta, Simon lo fa senza troppi mezzi tecnici, perché ritiene che ci si possa arrampicare solo finché la natura lo consente. Ascolta sempre la sua pancia, quell’istinto fondamentale che ti mette in guardia di fronte al pericolo, e si allena duramente per ogni nuova avventura alpinistica che si prefigge.

Grandi progetti quelli di Gietl, che non fanno altro che confermare la meritevolezza della vittoria della Grignetta d’Oro: «Ottenere questo premio è stato un grande onore – dichiara Simon – ed è stata una serata meravigliosa che non dimenticherò mai. Il mio pensiero è andato alla mia famiglia, che non ha sempre la vita facile con me, ai miei amici e alle aziende che credono in me».

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