PRAGELATO, Torino — Nuova disavventura sulla neve per Alberto Tomba, anche se questa volta non sulle piste da sci ma nel parcheggio imbiancato di un hotel a Pragelato. L’Albertone nazionale ha avuto un diverbio con un turista russo che non riusciva a spostare la macchina sull’asfalto ghiacciato: alle sollecitazioni dello sciatore, il russo ha risposto con un cazzotto ben assestato che l’ha mandato a tappeto.
Si trovavano nel parcheggio di un albergo di Pragelato, Alberto Tomba e un turista russo. Quest’ultimo aveva delle difficoltà ad uscire con l’auto a causa delle lastre di ghiaccio sull’asfalto, così l’ex campione di sci gli ha detto di sbrigarsi e spostare in fretta la vettura. E il russo ha risposto a modo suo.
"L’uomo si è avvicinato alla mia macchina e ha cominciato a prenderla a calci – ha raccontato l’Albertone nazionale al quotidiano Il Giorno -. Allora sono sceso dall’auto per dirgliene quattro, ma non ho fatto in tempo ad aprire bocca: il russo mi ha sparato un diretto in pieno volto, e mi sono ritrovato in terra in mezzo alla neve".
Tomba si è poi rialzato e rimesso al volante per tornare in Emilia. Ma durante il viaggio il volto si è gonfiato e ha preso a fargli male, così ha deciso di fermarsi all’ospedale di Modena. "Ancora adesso ho una faccia da pugile suonato – ha raccontato -. E’ stato un episodio sconcertante". Lo sciatore ha fatto sapere che sporgerà denuncia.
Valentina d’Angella
