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Al via il GranParadiso Festival

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CERESOLE REALE, Torino — Un viaggio alla scoperta del regno dell’alta quota attraverso le storie dei "personaggi del ghiaccio". Le avventure sulle montagne del mondo, dalle Alpi all’Himalaya sono protagoniste del "GranParadiso Festival", la rassegna dedicata ai monti che apre il prossimo weekend nella sede di Casa Gran Paradiso, a Ceresole Reale.

Montagne a 360 gradi: il regno dell’alta quota è il grande protagonista del "GranParadiso Festival", la rassegna dedicata alle vette che apre i battenti nel weekend del ponte dell’Immacolata. Mostre, proiezioni e incontri con i grandi protagonisti di questo mondo.
Gli eventi si susseguono da dicembre a gennaio e si svolgono a "Casa GranParadiso", lo spazio messo a disposizione dalla Provincia di Torino a Ceresole Reale.   
 
Ad inaugurare la rassegna, domenica 7 dicembre, sarà la mostra "Quattro fette di polenta". Ideata da Gianfranco Schialvino, espone le opere di dodici artisti piemontesi, di nascita o di adozione: Claudio Acchiardi, Tino Aime, Elena Monaco, Maria Antonietta Onida, Mery Rigo, Maurizio Rivetti, Giacomo Soffiantino, Francesco Tabusso, Teresita Terreno, Gianni Verna, Elisabetta Viarengo Miniotti e Ferdinando Viglieno Cossalino.
 
Poi sarà la volta del cinema di montagna, con le proiezioni dei film vincitori delle ultime due edizioni del Sondrio Festival, "The wall of death" e "High Tatras", e le proposte del "Nuovocinema GranParadiso".
 
Domenica 14 dicembre aprirà la mostra fotografica "Il lago di Ceresole Reale" e nello stesso giorno Fabrizio Gaudio racconta i “100 anni di energia” dell’AEM, l’Azienda Elettrica municipalizzata torinese, che nel XX secolo ha realizzato il grande sistema di sfruttamento idroelettrico delle acque dell’alta valle Orco.
 
Durante le vacanze di Natale la mostra rimarrà aperta al pubblico, mentre la rassegna continuerà a proporre film di montagna e spettacoli, come il "Mario Rigoni Stern”, di Carlo Mazzacurati e Marco Paolini.
 
A gennaio sarà la volta dell’alpinismo, ovvero del ciclo di incontri con gli "uomini di ghiaccio". Domenica 4 gennaio Valerio Bertoglio, guida alpina e guardaparco del Gran Paradiso, racconterà la sua esperienza "sulle Ande a misurar ghiacciai", mentre il pomeriggio del 6 Marco Confortola sarà a Casa Gran Paradiso a raccontare la sua drammatica esperienza al K2.
 
L’11 gennaio la Compagnia Esperimenti Teatrali presenta "Domani sarà tutto finito", una piece teatrale su una della più grandi tragedie di montagna avvenute sulle Alpi durante la seconda guerra mondiale. Racconteranno infatti di quel novembre 1944, quando 41 uomini, fra ex prigionieri inglesi e partigiani italiani, morirono travolti da valanghe e slavine, mentre tentavano di raggiungere la Val d’Isere, nella Francia liberata. 
  
Sul sito dell’Associazione Amici del Gran Paradiso è a disposizione tutto il programma del festival.
 
 
Valentina d’Angella

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