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Neve forte sul Nord, due treni bloccati

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updated MILANO — La neve, arrivata copiosa al Nord Italia, sta provocando molti problemi ai trasporti. Sono già cinque le vittime di incidenti stradali, mentre 500 chilometri di autostrade sono imbiancate dal manto invernale. Al valico italo-francese di Ventimiglia ci sono 700 tir bloccati. Nel basso Piemonte, un treno è rimasto completamente in panne, fermo senza energia e riscaldamento. Lo stesso è accaduto a un Eurostar con 450 persone a bordo, nel Reggiano. 

E’ arrivata con qualche ora d’anticipo la perturbazione di origine africana, tanto temuta dal commissario straordinario della Protezione civile Guido Bertolaso. Il cielo si è fatto plumbeo, poi sono iniziate le nevicate, copiose, anche in bassa quota. Manto bianco su Ligura, Piemonte, Emilia-Romagna e Lombardia. Forti disagi alla circolazione, soprattutto sui tratti di montagna. E incidenti con vittime.
 
Nell’entroterra genovese una ragazza ha perso la vita dopo aver sbandato con la sua auto ed essere finita contro un muro. Incidente mortale anche a Cremona. Il forte vento e la pioggia invece sulla Sicilia sono all’origine del terribile incidente costato la vita a tre persone che, a bordo di un furgone, sono cadute da un viadotto. Il maltempo colpisce pesante anche in Sardegna: per salvarsi dalla furia dell’acqua, a Orosei la gente si è rifugiata sui tetti. Allarme anche in Lazio, alla foce del Tevere: evacuate 30 famiglie minacciate dal mare ingrossato. Forti disagi alla circolazione si registrano un po’ in tutto il paese.
 
Quanto al treno bloccato, il primo era partito da Acqui Terme e diretto a Savona, in Liguria. E’ rimasto fermo in aperta campagna a Spigno Monferrato. I passeggeri hanno atteso i soccorsi per ore, senza luce nè riscaldamento. mentre l’Eurosta Milano-Roma si è bloccato a Sant’Ilario d’Enza nel Reggiano per problemi di alimentazione al pantografo. Le 450 persone a bordo sono state trasbordate su Intercity diretto a Bologna.
 
Da questa notte nevica sul Piemonte. Nell’Alessandrino, Astigiano e Cuneese sono previsti fino a 35 centimetri di neve, tra i 15 e i 20 su Torino, Vercelli e Novara. Chiuso il valico del Sempione, mentre quello del Monginevro è stato vietato ai mezzi pesanti. Nevica anche sulla A6 Torino-Savona, dove la polizia stradale ha disposto due punti di stoccaggio dei tir.
 
La Protezione civile persevera nel suo appello: se potete evitate di viaggiare in questo fine settimana. E se lo fate, catene a bordo. Il timore, molto concreto, è che la neve blocchi strade e autostrade. "Il venerdì sarà una giornata tosta", ammettono dalla sala operativa dove si seguono, istante per istante, l’evolversi del meteo e la situazione delle strade in Italia.
 
Sotto scacco della violenta perturbazione soprattutto il Nord Italia. Alpi, Prealpi, Appennino Ligure e Tosco-Emiliano saranno belli carichi di neve. Mentre i collegamenti stradali e ferroviari, alla fine di una giornata "bianca che più bianca non si può", risulterannno sotto pressione con possibili blocchi all’inizio del weekend. 
 
Che la situazione sia  – e sarà – difficile lo si è capito fin da ieri. Quando, con urgenza, Bertolaso ha convocato i vertici di Protezione civile, vigili del fuoco, forze armate, Aiscat, Anas, Enac e Ferrovie dello Stato. Insomma, tutti a un tavolo per discutere come evitare il peggio.
 
Bertolaso è stato chiaro: per le prossime 72 ore dovranno essere disponibili tutti gli spazzaneve possibile e così gli spargisale. Isoradio dovrà dire tutto quello che accade sulle strade. Le Ferrovie mettano sul loro sito informazioni reali e non altre questioni generiche. I volontari siano mobilitati. La polizia stradale prepari i filtri. Insomma, quello che ci si attende da un paese "normale" in questi casi.
 
Ebbene, le previsioni indicano neve – e forte – su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia e Toscana. Saranno precipitazioni intense, con accumulo al suolo anche sulle autostrade delle regioni nord-occidentali: A6 Torino-Savona, A26 Genova Voltri-Gravellona Toce, A7 Genova-Serravalle, l’A10 Genova-Savona e l’A12 Genova-Sestri Levante.
 
Fin dalle prime ore del mattino neve anche in Lombardia ed Emilia sull’A1 da Milano fino a Parma e da Sasso Marconi a Firenze, sull’A4, sull’A8 e sull’A9. Nel pomeriggio le precipitazioni si sposteranno al Nord-Est, interessando anche le autostrade A23 Udine-Tarvisio e A27 Venezia-Belluno. Le nevicate saranno improvvise e intense. E in alcuni tratti verrà sconsigliato il transito a favore di percorsi alternativi.
 
Il suggerimento, in ogni caso, è sempre lo stesso: catene o pneumatici invernali. Attenzione poi alle informazioni sulla viabilità e le condizioni meteo, prima di finire in ingorghi inaspettati. La Protezione civile avverte che, in caso di intensità accentuata della neve, è possibile il fermo temporaneo dei mezzi pesanti e potranno essere regolati i flussi in entrata ai caselli. Polizia stradale e Protezione civile sono già al lavoro per portare assistenza ai viaggiatori in difficoltà. Incrociamo le dita…
 
 
foto courtesy: www.valseriana.bg.it

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