LECCO — Una nuova specie di coleottero è stata scoperta in val Caldera, sul versante nord del Resegone, nella conca di Morterone. L’insetto, che supera i 4 millimetri di lunghezza, è stato ritrovato grazie allo scavo in un ghiaione a circa 1.700 metri di quota.
Non è la prima volta che il Resegone, una delle più famose montagne lecchesi, è oggetto di interessa da parte degli studiosi dell’entomologia, la branchia della zoologia che si occupa degli Esapodi. Più volte infatti su queso monte sono stati ritrovati esemplari di specie uniche o rare.
Quello del coleottero è dunque l’ultima scoperta regalata dal Resegone. Gli scienziati l’avrebbero avvistato in val Caldera, sul versante nord della montagna, grazie allo scavo in un ghiaione. L’insetto, che si trovava nella conca di Morterone a circa 1.700 metri di quota, è poco più lungo di 4 millimetri, è alticolo, ha una forte tendenza alla depigmentazione, e ha ali poco sviluppate, con occhi piccoli e poco sporgenti.
La notizia della scoperta è stata divulgata dalla rivista della Società Italiana di Entomologia. Secondo gli esperti si tratterebbe di un coleottero nuovo per la scienza, chiamato Ocys monzinii.
Valentina d’Angella
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