Un montanaro attraversa l’Atlantico a remi
APRICA, Sondrio — Si chiama Alex Bellini, è valtellinese ed è partito da Genova lo scorso 18 settembre per attraversare a remi, in solitaria, il Mare Mediterraneo e l’Oceano Atlantico. Senza appoggio e senza scalo. Il suo arrivo è previsto tra qualche giorno in Brasile.
Nel 2004 era stato costretto a rientrare dopo poche ore a causa delle cattive condizioni meteorologiche che gli impedivano di uscire dal golfo di Genova. Era ripartito poco dopo, per riuscire a raggiungere solo l’isola di Formentera, complici il maltempo e un guasto al sistema GPS di navigazione.
Stavolta, il giovane marinaio con un passato tra lo sci e gli sport estremi, è arrivato al largo del Brasile. Mancano meno di mille miglia alla costa, che dovrebbe essere raggiunta nella prima metà del mese di aprile.
Ha remato 14-16 ore al giorno per oltre sei mesi. Ha percorso quasi 8300 km in mare aperto. E’ il primo italiano che si imbarca in un’impresa del genere. E non è figlio di generazioni di marinai: è nato 27 anni fa a Edolo, nel centro della Valcamonica, e vive in Aprica.
Ma la sua non è solo di un’impresa sportiva di altissimo livello. Bellini vuole celebrare il suo arrivo nel migliore dei modi immaginabili: consegnando al responsabile locale i fondi raccolti con una specifica campagna di beneficenza, che è durata quanto questo lungo viaggio. I destinatari sono i bambini di strada della Cittadella Cieldi Fortaleza.
Sara Sottocornola