KATHMANDU, Nepal — Ce l’hanno fatta Patrice Glairon Rappaz e Stéphane Benoist, i due francesi impegnati sulla parete sud del Nuptse, picco himalayano di 7.861 metri. Nei giorni scorsi sono riusciti a completare, in stile alpino, la nuova via che sognavano da mesi, realizzando una delle più belle salite himalayane dell’anno.
La notizia è stata diffusa nei giorni scorsi dalla Ffme, Fédération Française de la Montagne et de l’Escalade, che aveva seguito sin dall’inizio il progetto dei due alpinisti, tornati sul Nuptse per completare l’opera iniziata da Glairon Rappaz nel 2006. Allora, il tentativo andò male. Ma stavolta, sono riusciti a raggiungere il loro obiettivo.
Secondo quanto riferito dalla federazione francese, Glairon Rappaz e Benoist hanno concluso la via il 28 ottobre, uscendo sulla cresta sommitale del Nuptse dopo 4 giorni di scalata in puro stile alpino. Sembra che avessero fatto un primo tentativo dieci giorni prima, fallito però a causa del maltempo.
Dopo la salita, i due alpinisti sono stati evacuati con l’elicottero dal villaggio di Tangboche verso Kathmandu, perchè Benoist aveva riportato dei seri congelamenti che richiedevano cure immediate. Ora, sono in viaggio verso la Francia.
Quella aperta dai due francesi è la terza via a percorrere i 2.300 metri della parete sud del Nuptse. Le altre due sono quella di Chris Bonnington, aperta nel 1961, e quella di Valery Babanov e Yuri Koshelenko, del 2003.
Nel 2005, Glairon Rappaz e Benoist avevano aperto, in cordata, una via nuova anche sulla parete ovest della cima nord del Chomo Lonzo, 7.199 metri, in Tibet. Sempre in stile alpino.
Sara Sottocornola
