AlpinismoAlta quota

Kangche, finito il sogno sugli sci

immagine

KATHMANDU, Nepal — E’ finita. La spedizione scandinava di Fredrik Eriksson e Jorgen Aamodt rientra in patria, senza la cima del Kanchenjunga e senza aver compiuto la prima discesa con gli sci dalla vetta della montagna. Lo hanno annunciato i due alpinisti nei giorni scorsi, dopo il tentativo di vetta fallito a 6.800 metri per colpa del maltempo.

"I primi due giorni sono andati bene – dice Eriksson raccontando il tentativo di cima fallito la scorsa settimana – nonostante il contrattempo dovuto alla sparizione della nostra tenda di campo 1. Siamo arrivati a 6.800 metri, poi il tempo è peggiorato contrariamente alle previsioni".
 
La mattina del terzo giorno, i due alpinisti si sono svegliati con oltre mezzo metro di neve fresca fuori dalla tenda: condizioni ideali per le valanghe.
 
"In queste condizioni è stato facile decidere di rientrare – prosegue Eriksson -, ma certo non divertente. Facendolo, abbiamo dovuto abbandonare ogni speranza di salire in vetta. E’ un peccato non esserci riusciti, ma sicuramente ritornerò qui per provarci di nuovo. Scendere con gli sci da campo 2 è stata una grande esperienza".
 
Eriksson e Aamodt hanno già lasciato il campo base per rientrare a Kathmandu e poi, rispettivamente, in Svezia e Norvegia.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close