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Alpi francesi, è guerra dei sentieri

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NIZZA, Francia — Il Parco nazionale del Mercantour si estende tra le Alpi Marittime e le Alpi dell’Alta Provenza, ed è una delle aree più selvagge e incontaminate di Francia. Proprio qui però le autorità vorrebbero tracciare un nuovo sentiero per attirare gli escursionisti e incrementare il turismo. E ora infuria la polemica.

Il nuovo sentiero dovrebbe attraversare il Parco nazionale del Mercantour, famoso anche per ospitare alcune decine di lupi giunti in Francia dall’Italia. A detta di molti il parco sarebbe una delle ultime oasi naturali incontaminate e selvagge, un paradiso delle montagne francesi sopra Nizza che rischia però oggi di diventare sempre più turistico.
 
Almeno questa è la posizione di molti locali abitanti della zona, che si stanno opponendo fortemente contro la creazione di un nuovo sentiero.
 
I lavori per il tracciato sono iniziati la scorsa estate: l’amministrazione regionale, per cercare di andare incontro agli ambientalisti ed oppositori del progetto, ha assicurato che in un paio di anni il sentiero si ridurrà da 80 a 60 centimetri di larghezza, e ha garantito che intratterrà nuovi colloqui con le autorità locali.
 
Ma visto il declino del turismo estivo in montagna, qualcuno si chiede chi utilizzerà questo sentiero. Se qualcuno diffida delle innovazioni in montagna dovute alle "ambizioni politiche", altri invece difendono l’iniziativa sostenendo che un aumento di turisti nella zona andrà a vantaggio anche delle economice e della preservazione delle comunità montane.
 

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