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Henry Worsley ha ingranato la marcia lunga. Un giorno perfetto quello odierno, su un terreno liscio che ha consentito ottimi progressi. L’umore è ottimo, a detta di Corenne Coetzer che lo segue via satellite. “Henry è molto più tranquillo, luminoso, si sente a suo agio. Lascia vagare la sua mente e i suoi pensieri ricordando la famiglia, si concentra sul come potrà raccontare questa fantastica avventura, e di cosa Shakleton, 100 anni fa, deve aver provato mentre guardava dalla banchisa la sua nave nella morsa dei ghiacci nel mare di Weddel.
Worsley ha attraversato l’87° alla fine della giornata di ieri e si trova di fronte ora ad una ondulazione della calotta antartica che potrebbe presentare delle nuove difficoltà.
La mappa satellitare dei suoi spostamenti ora dopo ora, dà il segno del miglioramento della media giornaliera di chilometri percorsi.
Chi lo vuol seguire, anche acoltando le giornaliere comunicazioni telefoniche, lo può fare anche dal suo sito del quale riproduciamo la home page. Noi continueremo settimanalmente ad aggiornare i nostri lettori. Ci pare anche questa una bella e impegnativa avventura.
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