Trovato a Case di Viso il corpo dell'operaio scomparso in Valtrompia

[:en]PONTE DI LEGNO, Brescia — E’ stato ritrovato senza vita nel primo pomeriggio di ieri l’uomo di 50 anni
scomparso giovedì scorso dalla Valtrompia. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 14 in località Case
di Viso, alpeggio che sorge a quota 1753 metri in Alta Valcamonica, nel comune di Ponte di Legno.

L’uomo ritrovato senza vita a Case di Viso è Giuseppe Ghirardini, l’operaio della Bozzoli di Marcheno,
in Valtrompia, di cui risulta scomparso anche uno dei due proprietari, Mario Bozzoli.

Ghirardini, prima di sparire, aveva detto alla famiglia che si stava recando ad una battuta di caccia.
Invece è stato trovato a 100 km di distanza. A condurre gli investigatori in Valcamonica, il
ritrovamento della sua auto fra Ponte di Legno e il Passo del Tonale. Secondo le prime indiscrezioni,
sarebbe morto per malore e non ci sarebbero segni di violenza, ma la procura ha aperto un’inchiesta per “istigazione al suicidio” al fine di proseguire con le indagini e consentire l’autopsia.

Nessuna notizia, invece, dell’imprenditore, scomparso l’8 ottobre dalla sua fonderia. Il procuratore di Brescia ha dichiarato che probabilmente non è mai uscito dall’azienda, visto che lì sono stati ritrovati i suoi vestiti e la sua auto. La fonderia è stata messa sotto sequestro e i Ris stanno analizzando i forni, dai quali sarebbe uscita – secondo alcune dichiarazioni – una fumata anomala la sera della scomparsa.

Secondo le testimonianze dei colleghi l’operaio trovato morto in Valcamonica sarebbe stato uno degli ultimi a vedere vivo il suo datore di lavoro, proprio il giorno della sua sparizione avrebbe dovuto presentarsi dai carabinieri di Gardone Valtrompia per una testimonianza. Sinora, comunque, nessun collegamento tra le due sparizioni è stato provato, se non quello di tipo temporale.[:]