Alpinismo

Da Polenza: intelligenza e tecnologia italiana

BERGAMO — A Colle Sud, tra Everest e Lhotse a 8000 metri, Gnaro Mondinelli, Marco Confortola e Michele Enzio hanno installato questa mattina, con due sherpa e nel bel mezzo di una bufera d’alta quota, la prima e più alta al mondo stazione meteorologica terrestre della storia. E’ intelligenza, tecnologia, lavoro italiano quello che ora da lassù trasmette in continuo una serie di dati meteorologici preziosissimi.

Più su ci sono solo le stazioni orbitanti e la vetta dell’Everest, sepolta dalle polemiche della fiaccola olimpica, speriamo riscattata dalla lealtà sportiva e dall’ingegno scientifico del progetto EvK2Cnr.
 
I "nostri" infatti, dopo essere scesi al campo base per un giusto ristoro dopo la puntata a Colle Sud, tra qualche giorno torneranno lassù per la messa a punto delle strumentazioni già installate. E tenteranno la vetta senza l’uso di ossigeno.
 
Porteranno in cima un sensore con incorporata una trasmittente che, una volta installato sulla vetta, fornirà al mondo la temperatura del punto più alto della Terra. Ma questa è una storia che ci auguriamo di potere raccontare in diretta dalla vetta dell’everest tra qualche giorno.
Agostino Da Polenza

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