Ricostruiamo Thame: ecco perchè. Un video che colpisce il cuore
[:it]MILANO — Un video toccante, che racconta con le immagini cosa è successo al villaggio di Thame, quasi completamente raso al suolo dal terremoto. E le parole di Agostino Da Polenza dell’Associazione Evk2Cnr e di Lorena D’Ayala Valva, responsabile emergenze Cesvi, che raccontano il progetto “The Thame Rebound” e vogliono far rinascere questo villaggio degli Sherpa.
“La valle del Khumbu, quella che sale verso l’Everest, ha alcune diramazioni, una di queste sale verso il villaggio di Thame che si trova a 3600 metri di quota ed è l’ultimo villaggio sulla via carovaniera che portava in Tibet – spiega Da Polenza, presidente Associazione EvK2Cnr -. A Thame nei giorni scorsi è arrivato Gianpietro Verza e ha trovato il villaggio distrutto dall’ultima scossa di terremoto che ha dato il colpo di grazia a questo villaggio e alla speranza di queste persone che da sempre lavorano per le spedizioni alpinistiche, per i trasporti e il turismo. Ci siamo presi l’impegno insieme ai nostri amici del Cesvi di tentare di ricostruire thame e ridare la speranza a questi nostri amici sherpa”.
“Il Cesvi ha ripreso le sue attività in Nepal a seguito del terremoto – racconta ai microfoni di Rai Expo Lorena D’Ayala Valva, responsabile emergenze Cesvi -. Stiamo portando avanti progetti in diverse aree e vorremmo in collaborazione con Evk2Cnr, replicare le attività di emergenza come la fornitura di teli shelter, teli cerati che possono servire alla popolazione per ripararsi in modo temporaneo in attesa delle ricostruzione che dovrà avvenire in tempi brevissimi. Contemporaneamente verificheremo se gli elementi essenziali al benessere della popolazione sono presenti: acqua, cibo, un supporto psicosociale perchè la popolazione è sicuramente traumatizzata, adulti e bambini”.
“Con questa campagna raccoglieremo fondi per ricostruire le abitazioni originarie della popolazione – spiega ancora la Valva -. la donazione è il primo passo per realizzare tutte le azioni che servono a ripristinare la vita in questo villaggio. La popolazione è molto collaborativa ed è importante: un progetto che sia partecipato dalle comunità locali è il modo migliore per renderlo sostenibile”.
Tutto in questo video di Rai Expo, realizzato da Simonetta Faverio con i contributi video forniti da Gianpietro Verza, tecnico dell’Associazione Evk2Cnr, che si trova in Nepal.