Curiosità

Lo Yeti è un orso? Controversia sull'analisi del Dna dei peli trovati in Himalaya

OXFORD, Gran Bretagna — Niente orsi misteriosi in Himalaya. La ricerca genetica condotta da Bryan Sykes all’Università di Oxford su alcuni “peli di yeti” ritrovati nei decenni scorsi, che aveva identificato una specie di orso estinto da migliaia di anni, è stata confutata da una controanalisi di due americani pubblicata sulla rivista ZooKeys la settimana scorsa. Secondo questi ultimi i peli potrebbero essere di un orso comune.

Il gruppo di ricerca condotto da Bryan Sykes, professore di genetica a Oxford, aveva studiato 30 reperti di peli di Yeti provenienti da musei o collezioni private. 28 sono risultati peli di cane, di yak, di cavalli, o capelli umani. Ma due di loro no, erano sconosciuti. Non è chiaro quali fossero: secondo alcuni giornali risalgono a 30-40 anni fa in Bhutan e Ladakh, secondo Wikipedia i due peli in questione sarebbero quelli raccolti da Sir Edmund Hillary sull’Everest nel 1953 e quelli trovati sulla corteccia di un albero in Bhutan dallo zoologo Rob McCall nel 2001.

Secondo le ricerche di Sykes, comunque, questi peli non erano di un primate, specie a cui i più credono appartenga lo Yeti. Ma corrispondevano perfettamente al Dna di un tipo di orso polare che si riteneva estinto da 40.000 anni, il cui Dna è stato ricavato da un fossile ritrovato in Norvegia.

Molti scienziati hanno messo in dubbio la sua teoria. Dall’Università di Copenhagen alla stessa di Oxford, altri dissero che si trattava semplicemente del Dna dell’Ursus arctos isabellinus tipico dell’Himalaya.

La scorsa settimana sono stati diffusi i risultati della controanalisi di Eliécer Gutiérrez del Smithsonian National Museum di Washington e Ronald Pine della University of Kansas. I due sostengono che è difficile stabilire a chi appartenga quel Dna: secondo loro il frammento di Rna sequenziato da Sykes non conteneva sufficienti informazioni per stabilire la specie di appartenenza e non c’è motivo di credere che non siano peli di un normalissimo orso bruno.

Sykes però non ci sta. Alla stampa ha detto che lo studio americano è puramente statistico e comunque non invalida il suo. Alcune voci parlano di una sue imminente partenza per l’Himalaya per cercare nuove prove o un esemplare di questo orso misterioso, ma la notizia non è confermata.

Info: http://zookeys.pensoft.net/browse_articles

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