LIMA, Perù – Il mondo è riunito in questi giorni a Lima per occuparsi di ambiente, in occasione del Cop20, la conferenza delle Nazioni Unite sul clima iniziata il 1 dicembre in Perù, che si concluderà domani. La montagna è uno degli argomenti in primo piano: se ne è parlato nei giorni scorsi durante il side event “Reducing Short-Lived Climate Pollutants” tenutosi presso il Mountain Water Pavillion e se ne parla oggi, Giornata Internazionale della Montagna, durante altri side event dedicati alle terre alte. Tra i protagonisti c’è l’Associazione EvK2Cnr, eccellenza italiana nella ricerca d’alta quota.
Tra gli appuntamenti da segnalare due eventi del Climate and Clean Air Coalition (Ccac) di UNEP, che vedono protagonista l’Associazione italiana EvK2Cnr, promotrice del progetto di monitoraggio climatico e ambientale SHARE (Stations at High Altitude for research on Environment). Il 9 dicembre si è tenuto il side-event dedicato alla riduzione degli inquinanti di breve durata (Reducing Short-Lived Climate Pollutants), organizzato dalla Ccac in collaborazione con EvK2Cnr, Iass e Swisscontact, che ha presentato le ultime ricerche sugli inquinanti di breve durata, con particolare attenzione alla produzione di black carbon nell’industria edile e dei motori diesel, e al loro impatto sulla salute e sulle regioni montane.
Tra gli speakers, Mariano Castro (Vice ministro dell’ambiente del Perù); Pablo Badenier (Vice ministro dell’ambiente del Cile); Hakima El Haite (Ministro dell’ambiente del Marocco), Drew Shindell (SAP); Gianni Lopez (Mario Molina Centre); Maheswar Rupakheti (IASS); Jon Bickel (Swisscontact); Sandro Fuzzi (Associazione EvK2CNR); Alejandra Lopez Carbajal (INECC).
Proprio oggi pomeriggio – Giornata Internazionale della montagna – si terrà un altro importante evento dedicato alle terre alte, all’agricoltura e agli inquinanti di breve durata. Alle 18 presso l’Eu Pavillion, room “Roma”, verrà presentato il lavoro della Climate and Clean Air Coalition, con un excursus sugli sviluppi scientifici relativi alla mitigazione degli inquinanti di breve durata, in particolare in Asia e America Latina; si discuterà delle azioni da intraprendere a livello politico. L’evento sarà preceduto da un altro side event dedicato all’agricoltura di montagna.
I dati scientifici prodotti nell’ambito di programmi di monitoraggio e ricerca in alta quota come Share dell’Associazione EvK2Cnr sono molto preziosi per l’attività della Ccac, perché permettono di rafforzare la comprensione degli impatti e del trasporto di tali inquinanti, in particolare nelle zone montane, e quindi di elaborare strategie scientificamente fondate per mitigarne l’impatto.
Gli speakers del side event delle 18 saranno Åsa Romson (Ministro svedese per il clima e l’ambiente); Margarita Astralaga (Unep); Laura Gallardo (Università del Cile); Eric Zusman (IGES), María Amparó Martínez Arroyo (Direttore INECC Mexico, tbc); IASS; e per l’Italia ancora Sandro Fuzzi del Cnr-Isac in rappresentanza dell’Associazione Evk2Cnr.
