UPDATED (01/08) – GRESSONEY-LA-TRINITÉ, Aosta — É di nazionalità irlandese l’uomo morto ieri al Monte Rosa, nella valanga staccatasi nel pomeriggio sulla Piramide Vincent. Stando alle ultime notizie, gli altri due coinvolti sono una guida alpina statunitense di 39 e un inglese di 45: uno dei due sarebbe stato trasportato all’ospedale in stato di ipotermia, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Secondo gli ultimi aggiornamenti la valanga è scesa intorno alle 15:30 a circa 3800 metri, sopra la capanna Gnifetti (3647 metri) sulla Piramide Vincent, vetta di 4215 metri del massiccio del monte Rosa. Tre alpinisti sono rimasti coinvolti.
“Stavamo scendendo – ha raccontato all’Ansa uno dei tre, quello di nazionalità inglese – quando ci siamo trovati davanti una valanga appena caduta. Mentre l’aggiravamo è arrivata giù l’altra. Fortunatamente sono rimasto con la testa fuori e sono riuscito a cavarmela”. L’uomo infatti sarebber riuscito a uscire da solo dalla neve, mentre gli altri due sono finiti in un crepaccio.
A dare l’allarme sarebbe stata una seconda cordata. Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino valdostano, numerose guide alpine della val d’Ayas e della Valle di Gressoney, la guardia di finanza di Cervinia con alcune unità cinofile.
I soccorritori sarebbero riusciti ad estrarre i due alpinisti in breve tempo: per uno di loro, un 40enne irlandese non c’era più nulla da fare. La Guida alpina invece, 39 anni statunitense residente a Chamonix, sarebbe stata subito trasportato in ospedale ad Aosta in stato di ipotermia. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita.