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Svizzera, petizione del Wwf per proteggere l’orso M25

M25 fotografato nel Canton dei Grigioni (Photo Peter Balscheit courtesy of Wwf Svizzera)
M25 fotografato nel Canton dei Grigioni (Photo Peter Balscheit courtesy of Wwf Svizzera)

BELLINZONA, Svizzera — L’orso M25 non deve subire la stessa sorte di M13, abbattuto lo scorso anno nel Canton dei Grigioni perchè giudicato “problematico”. L’appello è del Wwf Svizzera che ha lanciato la petizione online “Viva M25”. Il giovane plantigrado nelle ultime settimane è stato avvistato vicino a strade e baite in Engadina.

Nel mese di febbraio il personale dell’Ufficio Caccia e Pesca della provincia di Bolzano è riuscito a catturare nel comune di Termeno un orso bruno, dotandolo di radiocollare. Si trattava di un giovane maschio di quasi 3 anni identificato come M25. Nei mesi di marzo e aprile il plantigrado si è spostato tra le montagne di Alto Adige e Trentino per poi muoversi verso l’Alta Valtellina e sconfinare nel Canton dei Grigioni.

Proprio in territorio elvetico l’orso è stato avvistato in più occasioni. Un automobilista lo ha fotografato lungo una strada nei pressi di Zernez, in Bassa Engadina, e, sempre nella stessa zona, è avvenuto l’incontro più sensazionale: una coppia di turisti ungheresi si è infatti ritrovata a poca distanza dal plantigrado mentre si trovavano nella casa affittata per le vacanze a Vnà, frazione di Valsot.

Questi comportamenti hanno immediatamente richiamato quelli di M13, l’orso abbattuto proprio in Svizzera nel febbraio 2013 perchè considerato problematico. Il Wwf elvetico si è quindi posso per evitare che che M25 subisca la stessa sorte creando una petizione online. “Viva M25” è indirizzata al Consiglio di Stato del Canton Grigioni e a tutte le autorità federali perchè diano a questo e a tutti gli esemplari che entreranno nella nazione la possibilità di insediarsi e di rimanervi.

“Grazie alla petizione, le istanze competenti dovrebbero comprendere che la popolazione le sostiene con forza: la maggioranza dei cittadini svizzeri è favorevole al naturale reinsediamento dell’orso sul territorio nazionale, come hanno già chiaramente dimostrato due sondaggi rappresentativi condotti dal Wwf” ha dichiarato a Ticinonews Anita Mazzetta del Wwf Grigioni.

Nel frattempo M25 non sembrerebbe voler abbandonare la Bassa Engadina. Giovedì avrebbe sbranato 10 pecore appartenenti ad un pascolo di oltre 300 ovini nei pressi di Vinadi, frazione di Valsot. La scoperta è stata fatta dagli allevatori solo venerdì e hanno deciso di riportare il gregge più a valle, in un luogo più sicuro.

Link http://www.wwf.ch/it/attualita/campagne/petizione_orso/petizione_orso_azione/

Photo Peter Balscheit courtesy of Wwf Svizzera

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