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Adattamento ai cambiamenti climatici, Icimod porta i kiwi in Pakistan

Piante che producono kiwi (Photo Jan Herold courtesy of Wikimedia Commons)
Piante che producono kiwi (Photo Jan Herold courtesy of Wikimedia Commons)

ISLAMABAD, Pakistan — L’adattamento ai cambiamenti climatici è oggi e per il futuro questione di primaria importanza, come sottolineato peraltro dalla seconda parte del V Rapporto Ipcc. Lo è sicuramente per le regioni montuose dell’Asia, su cui grande impatto hanno gli effetti del global warming, con pesanti conseguenze anche sulle economie agricole. In questa direzione vanno le azioni sostenute dall’International Centre for Integrated Mountain Development (Icimod): ne sono esempio i corsi di formazione tenutisi in Pakistan pochi mesi fa per la coltivazione dei kiwi.

L’International Centre for Integrated Mountain Development (Icimod) è il centro che si occupa di apprendimento e sviluppo delle conoscenze tra le popolazioni che abitano le regioni montuose dell’Hindu Kush, dall’Afghanistan alla Birmania. In particolare l’Icimod aiuta le persone nella comprensione degli effetti che i cambiamenti climatici hanno sugli ecosistemi in cui vivono, cercando di insegnare l’adattamento e la creazione di nuove opportunità di sviluppo.

Tra le tante iniziative legate all’agricoltura, l’Icimod sostiene e promuove da quasi 10 anni la coltivazione del kiwi in Nepal. Lo scorso autunno il Pakistan Agricultural Research Council (Parc) ha richiesto al Centro di fornire piantine e semi di questo frutto in modo da creare dei frutteti nel proprio stato. Nel mese di febbraio si è tenuto ad Islamabad un corso di formazione riguardante la coltivazione della pianta e la sua riproduzione in un vivaio.

I partecipanti, provenienti da vari istituti di ricerca locali, hanno imparato sul campo tutte le tecniche della coltivazione, dalla semina alla raccolta. I tre siti utilizzati per la formazione, uno ad Islamabad e due nelle province del Pakistan, saranno ora monitorati dal National Agricultural Research Centre. Il centro di ricerca si occuperà inoltre di utilizzare le piantine e i semi forniti per creare nuovi frutteti e vivai all’interno della Nazione.

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