Cronaca

Giallo di Lecco: si moltiplicano le ipotesi

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MORTERONE, Lecco — Avevano al massimo trent’anni. I corpi, completamente nudi, erano coperti di ferite da taglio e i volti sfigurati. Ma è ancora mistero sull’identità delle due ragazze trovate morte ieri nei boschi del lecchese, e soprattutto sul motivo che le ha portate ad una fine così tragica. La pista della prostituzione, infatti, non convince gli inquirenti.

I due corpi sono stati ritrovati ieri da un escursionista diretto in Val Boazzo per funghi. Investito da un forte odore di putrefatto, l’uomo si è allontanato dal sentiero e ha visto, in un dirupo poco distante, i sacchi neri in cui si intravvedevano i cadaveri. Subito ha allertato le forze dell’ordine, che poi sono rimaste sul luogo diverse ore per le indagini.
 
I primi rilievi hanno stabilito che le due giovani donne, entrambe di età compresa tra i 20 e i 30 anni, sarebbero state uccise dai due ai dieci giorni fa. I loro corpi erano coperti di ferite da taglio e i volti sfigurati. Secondo le ultime notizie, nei prossimi giorni potrebbero essere ricostruiti al Pc per risalire all’aspetto delle due ragazze.
 
Si sa, però, che avevano castani e carnagione chiara. Le due vittime potrebbero essere straniere come italiane, anche se sembra essere più probabile la prima ipotesi. Ancora non si sa se fossero parenti o meno.
 
Per ora, gli inquirenti stanno controllando le denunce di scomparsa lombarde e svizzere. Poi allargheranno il campo a livello nazionale e internazionale visto che, dato il periodo, potrebbe trattarsi di due turiste.
 
In realtà, nelle scorse ore l’ipotesi più gettonata era che l’efferato delitto potesse essere collegato al racket della prostituzione. Ma questa pista lascia molti dubbi, soprattutto per il fatto che i cadaveri sono stati nascosti in una zona di montagna piuttosto remota e lontano dal mondo della prostituzione.
 
Si parla anche di un incidente ad un rave, un droga party finito male, perfino un serial killer. Ma, per ora, sono soltanto ipotesi . Nessuna di loro ha ricevuto conferma da carabinieri di Lecco, che stanno conducendo delle indagini assolutamente top secret.
 
Nei prossimi giorni, l’autopsia stabilirà le cause esatte della morte e forse si potrà far un po’ più di luce sulla vicenda.
 
 
Foto courtesy of Ansa.it

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