Montagna.TV

Guide Alpine Lombardia sui pericoli della montagna d’inverno: informare bene e senza demonizzare

La montagna d’inverno – I pericoli della neve (Photo Guide Alpine Lombardia)

MADESIMO, Sondrio — L’ambiente naturale riserva sempre pericoli, ma la conoscenza e la preparazione possono permettere di contenere i rischi. Fondamentale è quindi imparare ad adottare comportamenti adeguati, e, ancora prima, essere informati in modo corretto, senza eccessi di catastrofismo o di superficialità. Questo il pensiero alla base dell’evento che si è svolto l’11 e il 12 febbraio a Madesimo: “La montagna d’inverno – I pericoli della neve” è stato organizzato dal collegio delle Guide Alpine Lombardia in collaborazione con Regione Lombardia. Una due giorni pensata e rivolta specificatamente agli organi di stampa che esercitano, appunto, un ruolo chiave nella diffusione della corretta cultura di montagna.

L’evento “La montagna d’inverno – I pericoli della neve” si è svolto a Madesimo, in Valchiavenna: sono state due giornate dedicate alla conoscenza della montagna innevata, ai pericoli ad essa collegati e alla gestione del rischio da parte di chi la frequenta. Il Collegio delle Guide Alpine Lombardia insieme a Regione Lombardia sono scesi in campo con questa iniziativa rivolgendosi direttamente alla stampa.

Luca Biagini Presidente Guide Alpine Lombardia (Photo Daniele Molineris)

“L’evento è stato rivolto ai giornalisti – spiega Luca Biagini, presidente del collegio Guide Alpine Lombardia – perché i giornalisti raggiungono un numero di persone enormemente più grande di quello che possiamo raggiungere noi Guide con i nostri corsi. Quindi sono i primi che possono fare qualcosa ai fini di un’educazione corretta. Prima di essere formate da esperti, come le Guide Alpine, le persone vengono informate dalla stampa. È importante quindi che chi fa informazione sia preparato. È un passaggio preliminare indispensabile anche alla nostra azione formativa”.

Informazione e cultura di montagna sono strumenti fondamentali ai fini della sicurezza in montagna. Secondo le Guide infatti, la conoscenza è alla base della prevenzione, ed è quindi elemento chiave per affrontare i pericoli della montagna, in questo caso, nella stagione invernale.

“Quando una persona non è informata e poi formata bene – continua infatti Biagini -, può assumersi dei rischi in maniera inconsapevole e quindi corre il pericolo di farsi male o peggio. E in secondo luogo la cattiva informazione dà adito a un ulteriore aspetto negativo, vale a dire la demonizzazione delle attività e finisce addirittura con il restringere la libertà di tutti. Un doppio rischio insomma, che non riguarda solo l’incolumità e la salute ma anche la possibilità di usufruire degli spazi naturali”.

La montagna d’inverno – I pericoli della neve (Photo Daniele Molineris)

Il workshop ha dato spazio alla teoria e alla pratica. Da un lato gli incontri con gli esperti – da Alfredo Praolini di Arpa Lombardia a Fabiano Monti responsabile del progetto Freeride di Livigno e osservatore nivologico Aineva; dall’altro le “lezioni sul campo”, con la pratica del freeride, dello scialpinismo e di escursioni con le ciaspole.

“Ultimamente si parla di montagna in termini negativi – ha detto l’Antonio Rossi, Assessore allo sport e alle politiche dei giovani per la Regione Lombardia -, legati al forte innevamento e ai pericoli che ci sono. Ma il pericolo c’è sempre, anche perché andare in montagna, in qualunque stagione, richiede attenzione, preparazione e la capacità di saper calcolare il rischio. Grazie alle Guide abbiamo potuto vedere, sul campo, le diverse condizioni della montagna, conoscerla e imparare a valutarne i pericoli”.

Foto Guide alpine Lombardia –  Daniele Molineris

[nggallery id=824]

Exit mobile version