News

Gran Sasso: ritirato il divieto di escursioni con pericolo 3 o superiore

Freeride in ValleFredda (Photo courtesy compagniadelfreeride.it)
Freeride in ValleFredda (Photo courtesy compagniadelfreeride.it)

L’AQUILA — E’ stata ritirata l’ordinanza del sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che vietava ogni tipo di escursioni fuori pista nel Comune dell’Aquila “in caso di precipitazioni nevosa con presenza di manto nevoso fresco e per le successive 48 ore dalla precipitazione” e comunque “quando il bollettino Meteomont stabilisce un grado di pericolo uguale o maggiore a 3″.

Nei giorni scorsi l’ordinanza era già stata annullata dal Prefetto per alcuni vizi formali, ma ieri il Comune ha confermato l’intenzione di “puntare sulla prevenzione e l’informazione che sul proibizionismo” in una riunione della Commissione Valanghe a cui hanno preso parte anche guide alpine, enti tuistici e autorità locali. Secondo quanto riferito da News-town.it, resta però confermato il divieto nei fuori pista adiacenti le piste di Campo Imperatore.

Una delle prime cose di cui la commissione si occuperà sarà produrre un piano di sicurezza che fornisca informazioni più raffinate rispetto la scala di pericolosità valanghe del servizio Meteomont, visto che le condizioni della neve variano da pendio a pendio. Si è parlato anche di cartellonistica per il pericolo valanghe, di apparecchi che suonino se non si è dotati di Artva.

Emesso l’indomani della valanga che ha ucciso il giovane medico aquilano Mario Celli a Campo imperatore, il divieto aveva scatenato dure polemiche nel mondo della montagna, per il suo carattere permanente e la dipendenza dai bollettini nivometeorologici.

Era stato criticato dall’Osservatorio per la Libertà in Montagna, che aveva avviato anche un’iniziativa per farlo abolire. Questa la motivazione: “è doveroso diffondere avvisi di pericolo mentre è inutilmente liberticida emettere divieti, utili solo a sgravare la coscienza di chi li formula quando in realtà nessun carico di questo genere dovrebbe pendere sull’autorità”.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close