Questa settimana il tempo inizierà a cambiare e l’alta pressione a dare qualche segno di cedimento. Giovedì 19 dicembre aumenterà la nuvolosità in aumento a partire da Liguria e basso Piemonte con piogge in estensione da Nordovest e ritorno della neve in montagna oltre i 700-1000 metri. Venerdì coperto con neve debole o moderata sulle Alpi centrali e sulle Dolomiti, ma inizierà già a migliorare, con schiarite a partire dalle Alpi Occidentali. Seguiranno ancora giorni di bel tempo, come anticipato nei giorni scorsi.
Il maltempo dovrebbe poi arrivare proprio la notte di Natale. Lunedì 23 dicembre e la vigilia, il tempo è previsto sereno o poco nuvoloso su tutto il Nord. Ma il 25 si prevede cielo coperto con neve moderata o forte sulle Alpi occidentali e centrali, debole su quelle orientali. Neve moderata anche sull’Appennino toscano e laziale.
“L’intensità delle precipitazioni è ancora da valutare – si legge su 3bmeteo.com -, ma alcuni modelli vedono anche l’ipotesi che questi fronti possano essere incisivi, accompagnati da forti venti, con vere e proprie tempeste invece appena oltralpe”.
La quota neve al momento è prevista sui 700-1000 metri, ma sarà da definire con precisione nei prossimi giorni. Quel che è certo è che questi movimenti riporterebbero l’alta pressione a ovest, sulle Azzorre, lasciando campo libero all’inverno sull’Europa.
Links: www.3bmeteo.com