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Una spedizione pakistana sulla cima del K2. Da Polenza annuncia il progetto per il 60° della prima salita

K2 bellaBERGAMO – Il 2014 sarà un anniversario importante per la storia dell’alpinismo: il 31 luglio si compiranno sessant’anni esatti dalla prima salita del K2, la seconda montagna più alta della Terra, realizzata dalla spedizione italiana guidata da Ardito Desio. In memoria della ricorrenza e in segno dell’amicizia che per questi decenni ha unito Italia e Pakistan, Agostino Da Polenza ha annunciato di voler organizzare una spedizione sul K2 per la prossima estate: stavolta, però, saranno i pakistani a scalarne la cima, con il supporto dell’Italia nel backstage.

“Credo sia importante tenere della memoria degli italiani e dei pakistani questo grande evento sportivo e alpinistico ma anche culturale e scientifico – ha detto Da Polenza -. L’idea è nata quest’estate sul Baltoro dopo aver incontrato un gruppo di alpinisti pakistani energici e motivati, che hanno salito il Broad Peak. Saranno loro i protagonisti della spedizione al K2 il prossimo anno”.

“Abbiamo pensato che sarebbe stato bello stavolta che l’Italia supportasse una spedizione totalmente pakistana – ha detto ancora Da Polenza, che ha raccontato il progetto nella videointervista che oggi trovate nel nostro play.montagna.tv -. Una spedizione che desse al Pakistan la possibilità dopo 60 anni di avere un suo gruppo in cima al K2, per celebrare un giorno storico come il 31 luglio del 1954”.

Da Polenza ha annunciato il progetto nei giorni scorsi a Skardu, nel cuore della manifestazione “The Italian Science and Cooperation at the Shadow of K2″ che per due settimane ha animato il Pakistan da Islamabad a Skardu. La manifestazione, organizzata dal Comitato EvK2Cnr nell’ambito del porgetto Seed, in collaborazione con la Karakoram International University (KIU) e il patrocinio dell’Ambasciata italiana in Pakistan, ha ripercorso decenni di cooperazione tra Italia e Pakistan, tra esplorazione e ricerca scientifica in Karakorum, tramite una serie di appuntamenti che sono andati dalla conferenza scientifica “Karakoram Resources and Climate Change: glacier, water and ecosystem” alla mostra fotografica “Alla riscoperta della dimora delle nevi” dedicata all’esploratore Filippo De Filippi, dal Mountain Film Festival, organizzato in collaborazione con l’Orobie film Festival a Skardu all’inaugurazione della nuova sede del Central Karakorum National Park.

Gli eventi hanno riscosso un grande successo di pubblico e il lavoro che Evk2Cnr sta portando avanti si è guadagnato i complimenti del Primo Ministro del Gilgit Baltistan e del Ministro degli Affari Esteri italiano Emma Bonino che ha dichiarato: “I programmi del Comitato Everest K2 testimoniano l’eccellenza della ricerca scientifica e delle tecnologie italiane e costituiscono un efficace modello di cooperazione internazionale per una crescita globale più sostenibile”.K2 bellaBERGAMO – Il 2014 sarà un anniversario importante per la storia dell’alpinismo: il 31 luglio si compiranno sessant’anni esatti dalla prima salita del K2, la seconda montagna più alta della Terra, realizzata dalla spedizione italiana guidata da Ardito Desio. In memoria della ricorrenza e in segno dell’amicizia che per questi decenni ha unito Italia e Pakistan, Agostino Da Polenza ha annunciato di voler organizzare una spedizione sul K2 per la prossima estate: stavolta, però, saranno i pakistani a scalarne la cima, con il supporto dell’Italia nel backstage.

“Credo sia importante tenere della memoria degli italiani e dei pakistani questo grande evento sportivo e alpinistico ma anche culturale e scientifico – ha detto Da Polenza -. L’idea è nata quest’estate sul Baltoro dopo aver incontrato un gruppo di alpinisti pakistani energici e motivati, che hanno salito il Broad Peak. Saranno loro i protagonisti della spedizione al K2 il prossimo anno”.

“Abbiamo pensato che sarebbe stato bello stavolta che l’Italia supportasse una spedizione totalmente pakistana – ha detto ancora Da Polenza, che ha raccontato il progetto nella videointervista che oggi trovate nel nostro play.montagna.tv -. Una spedizione che desse al Pakistan la possibilità dopo 60 anni di avere un suo gruppo in cima al K2, per celebrare un giorno storico come il 31 luglio del 1954”.

Da Polenza ha annunciato il progetto nei giorni scorsi a Skardu, nel cuore della manifestazione “The Italian Science and Cooperation at the Shadow of K2″ che per due settimane ha animato il Pakistan da Islamabad a Skardu. La manifestazione, organizzata dal Comitato EvK2Cnr nell’ambito del porgetto Seed, in collaborazione con la Karakoram International University (KIU) e il patrocinio dell’Ambasciata italiana in Pakistan, ha ripercorso decenni di cooperazione tra Italia e Pakistan, tra esplorazione e ricerca scientifica in Karakorum, tramite una serie di appuntamenti che sono andati dalla conferenza scientifica “Karakoram Resources and Climate Change: glacier, water and ecosystem” alla mostra fotografica “Alla riscoperta della dimora delle nevi” dedicata all’esploratore Filippo De Filippi, dal Mountain Film Festival, organizzato in collaborazione con l’Orobie film Festival a Skardu all’inaugurazione della nuova sede del Central Karakorum National Park.

Gli eventi hanno riscosso un grande successo di pubblico e il lavoro che Evk2Cnr sta portando avanti si è guadagnato i complimenti del Primo Ministro del Gilgit Baltistan e del Ministro degli Affari Esteri italiano Emma Bonino che ha dichiarato: “I programmi del Comitato Everest K2 testimoniano l’eccellenza della ricerca scientifica e delle tecnologie italiane e costituiscono un efficace modello di cooperazione internazionale per una crescita globale più sostenibile”.

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