TALKEETNA, Stati Uniti d’America — Interessante scoperta sul McKinley da parte di alcuni rangers del parco: complice lo scioglimento dei ghiacci, sono stati rinvenuti i resti di un campo di una spedizione del 1947 in cui un’alpinista divenne la prima donna a raggiungerne la vetta.
Non appena la stagione alpinistica sul Monte McKinley è terminata lo scorso agosto, i rangers del Denali National Park si sono messi al lavoro per rimuovere l’eventuale immondizia lasciata dagli uomini passati sulla montagna. I rangers si sono concentrati in particolare nella zona del Ghiacciaio Muldrow, sul versante nord della montagna, per raccogliere gli oggetti che lo scioglimento dei ghiacci sta facendo affiorare.
Sul ghiacciaio sono stati rinvenuti i resti di quello che probabilmente era uno dei campi di una spedizione del 1947 chiamata White Tower Expedition in cui Barbara Washburn divenne la prima donna a raggiungerne la vetta. I rangers hanno ritrovato scatole contrassegnate dal nome della spedizione, ma anche sacchi a pelo, sci, scarponi, giornali e oggetti personali.
Tra questi ultimi ve ne erano alcuni appartenenti a Bradford Washburn, marito di Barbara nonchè componente della spedizione del 1947 e di molte altre sia sul McKinley che su altre montagne in tutto il mondo. Washburn è noto per le sue numerose imprese sulla montagna americana, tra le quali l’apertura di una nuova via, la West Buttress Route, ancora oggi la più popolare per il raggiungimento della cima del Denali.
Alcuni dei manufatti sono stati portati a valle, mentre altri resteranno sul ghiacciaio a perenne memoria di Washburn. Secondo i rangers è possibile che col trascorrere degli anni e l’aumentare dello scioglimento dei ghiacciai, si possano trovare resti anche dei primi tentativi di scalare il Denali risalenti all’inizio del novecento.
