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Christian Stangl in vetta allo Shkhara: è il primo sulle "triple seven summits"

Christian stangl (Photo courtesy skyrunner.at)
Christian Stangl (Photo courtesy skyrunner.at)

VIENNA, Austria — Ha salito le cime più alte dei sette continenti. Poi le seconde, e infine le terze. Si è concluso con successo nel mese scorso il progetto “Triple Seven Summits” dello skyrunner e alpinista austriaco Christian Stangl, che è il primo nella storia a vantare questo risultato nel suo palmares. Stangl ha salito l’ultima delle terze cime più alte del mondo, lo Shkhara di 5193 metri in Caucaso, lo scorso 16 agosto.

Bisogna innanzitutto specificare che l’elenco delle cime più alte non è però universalmente riconosciuto. Di recente, sono state messe più volte in discussione le precise altezze di alcune montagne facendo sorgere diversi dubbi sull’effettivo record da inseguire. Spesso si tratta di considerare alcuni picchi come indipendenti o meno dal massiccio principale che ospita un picco ancora maggiore.

Si discute soprattutti sui picchi dell’Indonesia, poco frequentati, ma esistono dubbi anche su cime maggiori come quelle africane. Per esempio, come terza cima di questo continente, Stangl ha scelto di salire un picco secondario del Kilimanjaro (Mawenzi) e non il Rwenzori considerato da tutti come la terza cima più alta d’Africa: lo skyrunner si sarebbe basato su alcuni calcoli fatti con un esperto di sua fiducia che avrebbe stabilito che il Mawenzi ha una prominenza dalla sella sufficiente ad essere considerato montagna indipendente.

Comunque, facendo riferimento alle cime riportate nelle tabelle dello statistico tedesco Eberhard Jurgalski, uno dei maggiori esperti di vette al mondo, sul sito 8000ers.com, Stangl sarebbe riuscito a salirle tutte.

Ecco l’elenco delle tre cime più alte di ogni continente scelte e salite da Stangl: in Asia Everest, K2, Kangchenjunga; in Sud America Aconcagua, Ojos del salado e Pissis; in Antartide Denali, Mount Tyree, Orizaba; in Africa cima Kibo del Kilimanjaro, cima Batian del Mount Kenya e cima Mawenzi del Kilimanjaro; in Europa Elbrus, Dykj Tau e Shkhara tutte nel Caucaso; in Antartide Mount Vinson, Mount Tyree e Mount Shinn; in Nord America Denali, Mount Logan e Pico de Orizaba; in Indonesia la Piramide Carstensz o Puncak Jaya, il Sumantri e il Puncak Mandala.

L’alpinista italiano Hans Kammerlander aveva salito le Seven Second Summits, ed era stato ufficialmente il primo a riuscirci. Proprio la discussione su quale sia la seconda cima più alta dell’Indonesia aveva però indotto il primato ad essere conteso tra lui e Stangl.

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