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Canti alpini: “La montanara” fa 80 anni

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TORINO — Probabilmente non immaginava, il giovane Toni Ortelli, che quella canzone scritta ricordando un motivetto dei pastori delle Valli di Lanzo sarebbe diventato il più famoso canto italiano di montagna. "La montanara" ha compiuto ieri 80 anni, festeggiata a Torino dal Coro Edelweiss di Torino e dal coro Sosat di Trento.

Era il 1927 quando Ortelli scrisse la canzone. La provò e riprovò con Bepi Rauzi, e poi la presentarono al celebre coro della Sosat, di cui Rauzi faceva parte da tempo. La canzone piacquee e venne subito adottata dal coro trentino, che ne fece uno dei suoi cavalli di battaglia.
 
Non solo. Il suo successo spaziò anche a livello internazionale: ad oggi è l’unico canto tradotto in ben 148 lingue. Nel 1930 la partitura per canto e pianoforte fu editata a cura della Sosat per finanziare la ricostruzione del rifugio Cesare Battisti sulla Paganella.
 
Un pezzo di storia della coralità alpina come questo non poteva non essere celebrato a dovere. Ieri, nella sede del Museo Nazionale della Montagna “Duca del Abruzzi”, il Coro della Sosat ha cantato il celebre brano davanti alla vedova di Toni Maria Ortelli, 98 anni, che ha commentato con un significativo "Voi cantate e trasmettete la vita" (nella foto).
 
Una cerimonia emozionante a cui hanno presenziato il Cai di Torino e molte altre autorità locali e del settore.
 
La sera prima il Coro Edelweiss ed il Coro della Sosat si sono esibiti in un concerto al Conservatorio Giuseppe Verdi, al termine del quale i due cori sono saliti sul palco insieme per cantare “La Montanara”.
 
“Noi siamo nati nel 1926 – ha detto Paolo Tasin, direttore del Coro Sosat -, abbiamo dato il via al canto popolare alpino organizzato quando la gente già cantava le canzoni di montagna. Ora vogliamo che la gente canti ancora questi brani: vi invito tutti a cantare con noi La Montanara".
 
Se anche voi volete unirvi al coro, ecco il testo della celebre canzone …
 
La su per le montagne,
fra boschi e valli d´or,
tra l´aspre rupi echeggia
un cantico d´amor.
La su per le montagne
fra boschi e valli d’or,
Tra l’aspre rupi echeggia
un cantico d’amor.
"La montanara, ohè!"
si sente cantare,
cantiam la montanara
e chi non la sa?
La montanara ohè
si sente cantare.
Cantiam la montanara
e chi non la sa.
Làssù sui monti
dai rivi d´argento
una capanna cosparsa di fior.
Era la piccola
dolce dimora
di Soreghina,
la figlia del Sol,
la figlia del Sol.
 
Sara Sottocornola

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