BERGAMO — Ha superato con successo tutti i test di collaudo e ora è pronto per essere spedito in Pakistan. Stiamo parlando di Earth, il rivoluzionario smaltitore di rifiuti d’alta quota destinato al ghiacciaio del Baltoro (parco del K2).
L’apparecchiatura è costituita da una struttura in acciaio inossidabile speciale resistente alle alte temperature. E’ stata realizzata dalla ditta "Bertocchi impianti" di Gandino (Bergamo) e proprio in questi giorni il pool di tecnici che ha contribuito alla realizzazione dell’impianto, si è riunito per svolgere i test di funzionamento dello smaltitore.
Dal progettista Giuseppe Covelli, all’ingegnere della scoietà Actlios, Claudio Spadacini, dal titolare dell’azienda costruttrice, Andrea Bertocchi, all’ingegnere Alberto Cortinovis, del comitato Ev-K²-Cnr. Insieme per coordinare lo svolgimento delle prove.
"Abbiamo ricreato la situazione in cui dovrebbe operare Earth – spiega Cortinovis. – Abbiamo bruciato bottiglie, bicchieri di plastica, sacchetti e materiale delle tende delle spedizioni alpinistiche. Dal test è risultato che l’apparecchiatura inquina molto meno di un camion".
"La parte innovativa del progetto sta nel fatto di aver creato una macchina iperbarica che compensa la mancanza di pressione dovuta all’altitudine dei luoghi in cui opererà", aggiunge Covelli.
Alla fine del ciclo i rifiuti vengono ridotti a un decimo del peso e a un ventesimo del volume. Questo permetterà di compattare tutta l’immondizia di una stagione alpinistica e di portarla agevolmente a valle.
"L’idea dello smaltitore è nata nel 2004, durante il 50esimo anniversario della conquista del K2 – ha sottolineato Cortinovis. Abbiamo provato a creare un mini inceneritore come prototipo. E il progetto ha funzionato. Da qui è nata l’idea di realizzare qualcosa di più professionale e abbiamo contattato la società Actelios. Così è nato Earth".
"Ora che ha superato le prove, se tutto va bene, lo smaltitore dovrebbe partire per Islamabad, in Pakistan, verso la metà di maggio – chiosa Cortinovis. Poi verrà montato a Skardu, alle porte del ghiacciaio del Baltoro, nel parco del K2. Il trasporto dell’apparecchiatura richiederà una settimana, mentre un’altra servirà per il montaggio".
