Alpinismo

Shisha, lo sloveno Hudak dato per morto

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PECHINO, Cina — Il suo corpo è ancora disperso, ma le autorità cinesi e slovacche hanno confermato ufficialmente la morte di Marek Hudak, il compagno di Dodo Kopold che il 22 aprile si è perso sullo Shisha Pangma nei pressi della cima.

Kopold e Hudak stavano salendo verso la vetta dello Shisha Pangma, quando Hudak non si è sentito bene e ha deciso di fare dietro front su un tratto attrezzato con corde fisse. Kopold ha raggiunto la cima, ma poi non ha più ritrovato il compagno. 
 
Le ricerche sono proseguite nei giorni seguenti, ma senza risultato. Ora, la sua morte sarebbe stata dichiarata ufficialmente dalle autorità cinesi.
 
Secondo quanto riferito da Explorersweb, infatti, l’ambasciata slovacca di Pechino avrebbe ricevuto un fax dalle autorità cinesi che confermano "la morte di Marek Hudak avvenuta il giorno 22 aprile a quota 7.600 metri mentre saliva lo Shisha Pangma". Il capospedizione e i compagni confermerebbero tutti che si è trattato di un incidente.
 
Hudak era noto per le sue attività nello scialpinismo e nella pallamano, oltre che per le sue eccezionali doti alpinistiche.
 
Sara Sottocornola

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