TRENTO — In attesa del cinema, a Trento la protagonista è la lettura. Ha infatti aperto i battenti oggi Montagnalibri, la vetrina internazionale della montagna "su carta" che raccoglie tutte le più recenti pubblicazioni d’alta quota, dai libri alle riviste, dallo sport alla scienza, dalla letteratura al giornalismo, dalla fotografia ai romanzi.
Tutte le opere potranno essere sfogliate nel tendone allestito in Piazza Fiera Trento. Dove ogni anno vengono raccolte oltre 700 novità editoriali, presentate più di 300 case editrici e
centinaia di testate specialistiche.
Montagnalibri apre la strada all’attesissima rassegna cinematografica del Trento Film Festival, che inizierà sabato 28 aprile con oltre cento pellicole in concorso, e si chiuderà il prossimo 6 maggio. Richiamando i più celebri alpinisti e registi del mondo.
Trento ospiterà, in questi giorni, anche il 36esimo premio Itas del Libro di Montagna, concorso letterario di montagna, esplorazione e avventura, che quest’anno ha segnato un record di partecipazioni: 93 opere e 48 case editrici.
I finalisti sono già stati selezionati dalla giuria, presieduta da Mario Rigoni Stern: Giovanni
Capra con "Due cordate per una parete", Fiorenzo Degasperi con "Cavae", Barbara Goio e Ugo Merlo con Trekking con i bambini", Benito Mazzi con "Sotto la neve fuori dal mondo", Tim Parks con "Il silenzio di Cleaver", Claudio Smiraglia con Valle d’Aosta figlia dei ghiacci".
La cerimonia di premiazione sarà il prossimo 1 maggio al Castello del Buonconsiglio.
Sara Sottocornola
