Sciatrice morta a Courmayeur: indagati medici dell'ospedale di Aosta
AOSTA — Brutte notizie per i due medici dell’ospedale Parini di Aosta che lo scorso weekend si sono occupati della sciatrice 46enne finita contro un cannone da neve a Courmayeur: il pubblico ministero Pasquale Longarini ha iscritto nel registro degli indagati i loro nomi. La donna era deceduta durante la notte in ospedale, dopo il ricovero.
I due medici indagati erano di turno al pronto soccorso e nel reparto di chirurgia toracica dove la donna è stata quasi subito trasferita.
Secondo la ricostruzione delle agenzie, la donna era stata ricoverata per un trauma al costato e poi era deceduta per “improvvise e inaspettate complicazioni”. I giornali locali parlano di una emorragia interna e di una possibile rottura dell’aorta, ma la notizia non è confermata. Il Pm ha disposto con urgenza l’autopsia della donna, che è già stata conclusa. Per i medici non è stato ancora formulato il capo d’imputazione.
Secondo quanto riportato da La Stampa, l’Usl di Asta ha detto che si tratta di “atto dovuto” e ha espresso “piena fiducia nell’operato degli inquirenti, nella certezza che il personale medico interessato dal provvedimento abbia eseguito l’iter diagnostico e terapeutico nell’assoluta coerenza con le buone pratiche cliniche e nel pieno rispetto della salute della paziente”, dichiarando “il più vivo cordoglio e le sentite condoglianze” ai familiari della vittima.