ArrampicataLibri

Dai boulder alle falesie: arrampicata per tutti i gusti nelle nuove guide di Versante sud

MILANO — Nuovo ammirevole sforzo editoriale di Versante Sud nel dare spazio a guide per soddisfare ogni gusto nell’ambito dell’arrampicata sportiva. Da Melloboulder di Andrea Pavan ad Arrampicare in svizzera di Matteo della Bordella, fino a Calcare di Marca di Marco Nardi, l’editore rende sempre più consistente quella già ricca collana dell’arrampicata sportiva, freeclimbing e bouldering: “luoghi verticali”, dalla quale nessun appassionato potrebbe pensare di prescindere.

Versante Sud ci crede, e sembra perfino che ne abbia assunto come una missione la disponibilità di prendersi a cuore le proposte dei climbers che riescono a descrivere con coscienziosa accuratezza i risultati delle loro esperienze e delle loro scoperte. È così che queste abbracciano ormai quasi ogni angolo d’Italia e di altri paesi confinanti, ovunque si elevi una parete rocciosa o dove si posizioni un masso di adeguate dimensioni. Ci crede fino al punto di non esitare a sfornare, all’inizio dell’estate 2012, tre volumi per i vari amatori dell’arrampicata.

“Melloboulder” di Andrea Pavan (576 pagine, 35.00 Euro) – è un incredibile volume di quasi 600 pagine, quante ne sono servite ad Andrea Pavan per presentare nella seconda edizione del suo “Melloboulder” le centinaia di passaggi che si possono effettuare sugli invitanti blocchi che si trovano in Valtellina, Valchiavenna, Val Masino, Val di Mello e Val Malenco. Pregevoli e
interessanti sono pure le interviste opportunamente inserite, dove si fanno presenti alcuni dei climbers più noti, che hanno dedicato gran parte della loro attività alpinistica alla scoperta ed alla conquista “conviviale” dei blocchi più eccitanti.

“Arrampicare in Svizzera – Vie e falesie scelte” di Matteo Della Bordella (504 pagine, 35,00 Euro) sono altre 500 pagine avvincenti, attraverso le quali Matteo Della Bordella si è potuto sbizzarrire ed ampliare la prima edizione di “Arrampicare in Svizzera”, curata da Aristide Quaglia e Fulvia Mangili, un’edizione che, pubblicata nel 2004, risulta esaurita da parecchi anni. La sua è quindi una pubblicazione nuova e certamente attesa da tanti appassionati emergenti, ma che sarà pure accolta e gradita da chi già è in possesso della precedente edizione. Le doti naturali e la storia alpinistica dell’autore, che ha ripetuto molti degli itinerari che qui vengono descritti, costituiscono la più valida garanzia di questa guida per coloro che sono intenzionati a trovare le emozioni dell’arrampicata a loro misura sulle pareti più importanti della Svizzera, ad eccezione del Canton Ticino e della Val Bregaglia, e su altrettante falesie di straordinario fascino.

Con “Calcare di Marca falesie e vie moderne nelle Marche e dintorni” (264 pagine, 28,50 Euro) invece Marco Nardi non ha problemi a dimostrare concretamente che il territorio delle Marche e dintorni non è secondo a nessun altro per l’abbondanza di fantastiche falesie e vie moderne. Il volume si presenta come una guida classica sotto ogni aspetto, ma è insieme il racconto minuzioso e appassionato di venti anni di storia dell’arrampicata nelle Marche. È un libro che evidentemente “nasce solo come atto d’amore per una terra che è amata profondamente e che è quasi come un fermo immagine della vita di coloro che la abitano”.

 

Renato Frigerio

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close