TORINO — Qualcosa si muove nell’annosa vicenda della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. I sindaci della Valle Sangone sono stati convocati a Roma nell’ufficio del sottosegretario alle Infrastrutture Enrico Letta, martedì prossimo alle 14.
Scopo dell’incontro è definire gli aspetti del coinvolgimento dei sindaci all’interno del tavolo politico di Palazzo Chigi e nell’iter di approvazione dell’opera. Il governo, dunque, gioca di sponda e tenta il dialogo con i rappresentanti degli enti locali per cercare di sbrogliare una matassa che si era fatta molto intricata, soprattutto nei rapporti con i movimenti di contestazione e gli ambientalisti della Val di Susa.
I sindaci della Val Sangono si sono offerti di ospitare il passaggio della Tav, il cui tracciato potrebbe essere modificato per aggirare i comuni della Valsusa.
