Valanghe sulle Alpi Francesi: un morto e tre feriti
VALLOIRE, Francia — Il tragico bilancio degli incidenti dovuti a valanghe durante il weekend si è aggravato ulteriormente. Nella giornata di domenica due valanghe si sono staccate in altrettante località delle Alpi Francesi travolgendo degli sciatori che praticavano fuoripista. Tre di loro sono stati estratti sani e salvi, mentre un’altra persona è morta nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi.
La prima valanga si è staccata nella zona meridionale della Savoia. Secondo quanto riporta il quotidiano Rtl.fr un uomo di 32 anni, proveniente dal nord della Francia, è stato travolto mentre stava praticando del fuoripista nei pressi della stazione sciistica di Valloire, nella zona del noto Colle del Galibier, dove il pericolo di distacco valanghe era di grado 3 su una scala massima di 5. Quando è stato estratto dalla neve era in arresto cardio-respiratorio e i tentativi di rianimazione da parte dei soccorsi si sono rivelati vani.
La seconda valanga si è staccata nella zona sud-orientale dell’Isère. Secondo il quotidiano Tf1 News, un gruppo di 6 persone stava praticando del fuoripista nei pressi della stazione sciistica di Auris-en-Oisans, sull’Alpe d’Huez nonostante il pericolo di valanghe fosse di grado 4, forte, su una scala massima di 5. Sarebbero stati gli stessi sciatori a innescare la slavina che ha travolto tre di loro trascinandoli a valle per 100 metri.
Sempre secondo Tf1 News, i soccorsi sono arrivati immediatamente sul luogo dell’incidente e questo è stato determinante per le tre persone sepolte. Due dei dispersi sono stati trovati rapidamente sotto il manto nevoso, a circa un metro e mezzo di profondità. Per la terza persona è occorso un po’ più di tempo poichè era sepolto sotto circa due metri di neve. Lo sciatore è stato estratto dopo una decina di minuti ancora in vita, ma in stato di ipotermia e con traumi agli arti inferiori.