BERGAMO — La settimana più fredda e perturbata, almeno sino a questo momento, dell’inverno ha appena avuto inizio. Sul Mediterraneo e sull’Italia insiste una circolazione di bassa pressione alimentata da una lingua d’aria fredda di origine polare, che porterà da oggi pomeriggio un graduale ma forte peggioramento, con intense nevicate a quote basse. La perturbazione proseguirà fino a sabato con diversi impulsi di pioggia, neve a bassa quota e temperature in netto calo.
Secondo 3bmeteo.com, oggi giungerà rapidamente un nuovo impulso frontale dalla Francia, responsabile di un peggioramento al Settentrione, poi anche su ovest Sardegna e alta Toscana, con piogge in intensificazione ed in estensione a tutte le coste tirreniche. L’aria fredda richiamata dalla depressione comporterà un continuo abbassamento delle temperature, consentendo alla neve di cadere fino al piano al Nord, in particolare sulla Pianura Padana centro occidentale, a quote collinari sulla dorsale centro-settentrionale.
Nella notte sono previsti accumuli anche di 10 centimetri sulla Lombardia. Le ultime previsioni dell’Arpav parlano di una nevicata che porterà tra i 15 e i 40 di neve anche a fondovalle soprattutto nella zona delle Prealpi, mentre sulla parte settentrionale della provincia di Belluno la nevicata dovrebbe limitarsi a 5-10 centimetri.
Nei giorni scorsi la prima perturbazione ha portato violenti temporali al Sud e pioggia e neve soprattutto su Valpadana orientale, del medio-basso Triveneto e della medio-bassa Lombardia, risultando tuttavia di debole intensità nella maggior parte delle zone. La neve è continuata a cadere su Dolomiti e Alpi orientali sino a quote di bassa collina cosi come sulla dorsale settentrionale ove la neve ha formato accumuli rilevanti oltre i 400-700 metri.
Fa eccezione il modenese, dove ieri sono caduti addirittura 60 centimetri di neve. Fino a sabato, sono previste altre continue nevicate, che hanno spinto l’amministrazione locale ad attivare tutti i mezzi per l’emergenza neve. Il resto del Carlino riferisce che macchine spargisale e spartineve sono allertate e pronte a intervenire su tutta la rete stradale e sacchi di sale sono stati distribuiti a tutte le scuole. Nella provincia sono attivi anche due servizi molto utili: gli sms per emergenza neve a dirigenti scolastici e rappresentanti dei genitori nelle scuole, e localizzazione satellitare dei percorsi dei mezzi spartineve lungo una serie di tratti di strade provinciali in diversi Comuni.
