BERGAMO — Il record di freddo questa mattina spetta alle montagne abruzzesi. A Campo Felice, 1530 metri di quota sul Monte Rotondo, all’alba sono stati registrati 30 gradi sottozero e sull’Altopiano delle 5 miglia -29.7°C a 1250 metri. Temperature molto basse anche sulle Alpi, dove nelle prossime ore è atteso l’inizio di una nevicata che dovrebbe durare oltre 48 ore: ecco dove e quando cadranno i fiocchi bianchi.
Ci siamo, la neve è imminente su parte del Nord. Sull’Italia stanno infatti affluendo correnti più miti ed umide di matrice atlantica, in scorrimento su uno strato di aria molto fredda eredità delle recenti incursioni di aria polare, come testimoniano temperature gelide e sottozero su gran parte dell’Italia questa mattina, con -17°C sull’altopiano di Asiago e l’alta Valtellina, fino a -13/-15°C nelle vallate dolomitiche; sotto i -20°C a Livigno. Al Centrosud il freddo verrà spazzato piuttosto rapidamente nelle prossime ore dalle correnti meridionali, sulla Pianura Padana l’aria fredda rimarrà incastrata negli strati medio-bassi grazie alla barriera alpina ed appenninica, in particolare sui settori occidentali. Questo fatto consentirà cadute di neve fino in pianura.
Giovedì sera/notte: prime nevicate in arrivo anche in pianura su Piemonte, Lombardia, piacentino, Liguria interna, ma con fiocchi non esclusi anche tra Savona e Genova ovest; neve molto debole non esclusa anche tra parmense, modenese, reggiano, nonchè sul Veneto occidentale, possibile gelicidio sul Polesine. Prime imbiancate nella notte, specie tra Piemonte orientale e ovest Lombardia, dove già si potranno accumulare sui 3-5 cm di neve in pianura.
Venerdì: al mattino neve fino in pianura tra Piemonte orientale, Lombardia, piacentino, Trentino, Liguria interna, a tratti sulla costa tra Savona e Genova, fenomeni in temporanea attenuazione su ovest Piemonte e Valle d’Aosta. Neve inizialmente tra veronese e vicentino, ma con passaggio a pioggia; sul resto del Triveneto neve a quote collinari, ancora fino al fondovalle sulla Val d’Adige. Temporanea attenuazione delle precipitazioni al pomeriggio, al più deboli su Liguria, basso Piemonte, fascia prealpina e pedemontana, ma in ripresa dalla sera a partire da ovest.
Venerdì notte: nuova nuova perturbazione con intensificazione delle precipitazioni, nevose ancora in pianura su Piemonte, Liguria più interna, Lombardia più occidentale quindi tra Pavese, Lomellina, ovest milanese, varesotto, comasco, lecchese, Brianza; in prossimità dell’Adda probabile passaggio a pioggia. Fiocchi che potranno resistere anche sul piacentino occidentale; sul resto della Pianura Padana passaggio a pioggia, con neve solo in montagna, a tratti ancora fino al fondovalle su Val d’Adige e Valtellina. Accumuli complessivi anche di oltre 20cm su pianura piemontese e Lombardia occidentale fino ad ovest milanese e Brianza, anche superiori ai 30cm sul varesotto.
Sabato mattina: ancora rovesci specie su Lombardia e Nordest, in attenuazione da ovest nel pomeriggio con aperture; tendenza a pioggia o pioviggine anche sulle pianure del Nordovest con fiocchi a quote collinari; altrove neve oltre 700-1200m in ulteriore rialzo.
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