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Valsesia, soccorso alpino recupera bestiame bloccato sul Monte Luvot

Il recupero dei capi di bestiame da parte del Soccorso Alpino, sulla destra si può notare una capra assicurata con una corda (Photo courtesy of Cnsas Piemonte)
Il recupero dei capi di bestiame da parte del Soccorso Alpino, sulla destra si può notare una capra assicurata con una corda (Photo courtesy of Cnsas Piemonte)

BORGOSESIA, Vercelli — Intervento particolare quello di sabato scorso per il Soccorso Alpino della stazione di Borgosesia, in provincia di Vercelli. I tecnici sono stati impegnati nella ricerca e nel recupero di alcuni capi di bestiame rimasti bloccati in una zona impervia del Monte Luvot.

La scorsa settimana un pastore si è reso conto che mancavano alcuni capi dal suo gregge. Dopo aver scoperto che gli animali erano bloccati in quota sul Monte Luvot – cima di 1603 metri della Valsesia – e visto che il tempo stava peggiorando, ha avviato la pratica per il recupero. In Piemonte esiste infatti un procedimento basato su una convenzione tra Soccorso Alpino e Protezione Civile che prevede interventi di questo tipo.

Il Sindaco, a cui il pastore si è rivolto, ha richiesto l’intervento alla Centrale Operativa del 118 di Torino tramite un’ordinanza. Un operatore del Cnsas ha allertato la Stazione di competenza, ovvero Borgosesia, e il Capo Stazione ha organizzato dapprima il sopralluogo e poi il recupero. La ricerca e l’avvistamento dei capi dispersi ha richiesto alcuni giorni a causa della scarsa visibilità dovuta al maltempo.

Gli animali sono stati finalmente localizzati sabato in una zona piuttosto impervia, tra i canaloni posti lungo il versante di Postua, paesino confinante con Borgosesia. Gli uomini si sono calati con le corde per raggiungerli, ma il lavoro è stato reso difficoltoso dalla paura degli animali di essere avvicinati. Il Soccorso Alpino ha quindi recuperato alcuni ovini con le corde, mentre altri sono stati guidati verso un percorso da cui potevano scendere a valle in autonomia.

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