WHAKAPAPA, Nuova Zelanda — E’ tornato in attività uno dei vulcani del Tongariro National Park, la riserva naturale della Nuova Zelanda dove è stata girata la celebre trilogia del Signore degli Anelli. Il vulcano è il Tongariro: dopo il risveglio improvviso lo scorso agosto, questa notte si è verificata un’altra eruzione. Gli esperti ipotizzano che se ne possano verificare altre nel prossimo periodo.
L’ultima eruzione accertata del monte Tongariro è stata nel 1897 dopodichè è rimasto un vulcano quiescente per oltre un secolo tanto da essere utilizzato come paesaggio in alcuni film. Questa vetta e altri territori del Tongariro National Park, nell’isola del Nord della Nuova Zelanda, sono infatti gli scenari della Terra di Mezzo, la mitica regione della trilogia de Il Signore degli Anelli.
Lo scorso 6 agosto un’improvvisa eruzione ha risvegliato il vulcano provocando la fuoriuscita di materiale e una nube di cenere di oltre 6 chilometri che ha costretto le autorità a chiudere gli aeroporti dei dintorni per sicurezza. Questa notte si è verificata la seconda eruzione dell’anno, durata circa 5 minuti. Il vulcano ha prodotto solamente una colonna di cenere alta tra i 3 e i 4 chilometri che si sta già disperdendo a causa dei venti.
In base al confronto effettuato sull’ultima eruzione e sulle descrizioni di quelle avvenute nell’ultimo decennio del 1800, gli scienziati ritengono molto probabile che possano accadere altri fenomeni eruttivi nel prossimo periodo. Attorno al Tongariro si trovano però altri due vulcani attivi, Ngauruhoe e Ruapehu, pertanto è difficile per gli scienziati associare il rilevamento di scosse sismiche con l’eruzione di un determinato vulcano.
