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Recuperati escursionisti in difficoltà sulla vetta del monte Peralba

Monte Peralba (Photo courtesy of www.vadopiano.it)
Monte Peralba (Photo courtesy of www.vadopiano.it)

SAPPADA, Belluno — Ghiaccio e neve hanno bloccato sabato due escursionisti sulla vetta del Monte Peralba, a pochi chilometri dal confine tra Veneto e Austria. Impossibilitati a scendere hanno richiesto l’aiuto del soccorso alpino. Il recupero e la discesa a valle si sono prolungate per molte ore tanto che l’intervento si è concluso attorno alle 3 del mattino.

La coppia di escursionisti era composta da un 47enne di Trieste e da una 34enne di origini russe. I due si erano recati nella giornata di Sabato sulle Alpi Carniche del Veneto per un’escursione. Meta della loro camminata la cima del Peralba, la montagna di 2694 metri che segna il confine tra le province di Belluno e di Udine e la regione austriaca della Carinzia.

I due erano saliti lungo la via ferrata e avevano intenzione di scendere poi dalla via normale Papa Giovanni Paolo II che collega la vetta al Rifugio Pier Fortunato Calvi posto a 2164 metri di quota. Durante la salita sono stati ostacolati dapprima dalla neve che nascondeva parte del cavo del percorso attrezzato e più in alto dal ghiaccio. Impossibilitati a proseguire senza l’equipaggiamento necessario l’uomo ha contattato il Soccorso Alpino.

Attorno alle 18 gli uomini della stazione di Sappada sono partiti per raggiungere i due escursionisti in difficoltà. Dopo aver constatato che la via normale era completamente ricoperta di ghiaccio, i soccorritori hanno ritenuto più sicuro fa scendere la coppia dalla ferrata da cui erano saliti. La discesa è durata alcune ore a causa del buio e delle condizioni del terreno. I tecnici e i due escursionisti hanno sostato al bivacco invernale del rifugio Calvi per riscaldarsi, dopodichè hanno raggiunto le jeep per tornare a valle.

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