MANIAGO, Pordenone — Cinque carcasse di pecore sono state trovate a poca distanza dall’alpeggio in cui stava pascolando il resto del gregge sul Monte Jôf, in Friuli Venezia Giulia. La forestale ha rinvenuto tracce riconducibili all’orso e si suppone possa trattarsi di più di un esemplare.
Il gregge, composto da un centinaio di ovini tra pecore e capre, stava pascolando a Malga Jouf, un alpeggio posto a 1100 metri sul Monte Jôf, sopra l’abitato di Maniago in provincia di Pordenone. La scorsa settimana l’allevatore si è accorto della mancanza di 12 capi, ma ha creduto si fossero allontanati spontaneamente.
Solo nel weekend il pastore ha rinvenuto le carcasse di quattro pecore a qualche centinaio di metri dal luogo in cui si trovava il resto del gregge. Gli uomini della Forestale, allertati dall’uomo, sono giunti sul posto per un sopralluogo e hanno rinvenuto una quinta carcassa.
Secondo le prime analisi effettuate sul posto, sarebbe stato un orso ad uccidere le 5 pecore o più probabilmente più di uno. La quantità di animali mangiati pare infatti esagerata per un solo plantigrado, ma spetterà agli esperti confermare o smentire questa ipotesi.
Secondo la stampa locale si potrebbe addirittura trattare di uno degli esemplari avvistati dalle fototrappole della forestale a Claut all’inizio di ottobre, oppure una famiglia di quattro orsi avvistata ad agosto a Tramonti di Sopra.