ANNECY, Francia — Orribile strage sulle Alpi Francesi. Quattro cadaveri, tre su un’auto e uno vicino ad una bicicletta, sono stati ritrovati ieri nel parcheggio di montagna di Chevaline, vicino al lago di Annecy. Accanto a loro due bambine di 8 e di 4 anni, sopravvissute ma una delle quali gravemente ferita.
Sul delitto regna ancora il mistero. L’unica cosa nota è che le persone trovate morte nell’auto facevano parte di una famiglia britannica in vacanza presso il vicino campeggio di Saint-Jorioz: le autorità stanno cercando di risalire all’identità delle vittime – un uomo e due donne – grazie alla targa.
Davanti all’auto giaceva poi un ciclista morto, un uomo francese che viveva nella zona e che secondo la polizia “si trovava nel luogo sbagliato al momento sbagliato”.
L’allarme è stato dato da un secondo ciclista che, passando, ha notato una bimba gravemente ferita davanti all’auto. La piccola, di circa 8 anni, è stata ricoverata in ospedale e secondo la stampa locale versa in condizioni gravi ma stabili.
Dopo otto ore è stata ritrovata un’altra bimba, di circa 4 anni, rimasta nascosta sotto il cadavere della madre senza muoversi fino a che i poliziotti francesi non hanno potuto intervenire sulla scena del crimine.
Tutte e 4 le vittime della strage sono morte sotto una violenta scarica di colpi da arma da fuoco: intorno all’auto sono stati ritrovati moltissimi bossoli. Ancora non ci sono ipotesi sulle ragioni di un tale efferato omicidio.