LECCO — Successo di pubblico venerdì sera a Lecco alla prima del film “Ciapin, passi scolpiti nel vento”. Il film documentario dedicato al ricordo di Daniele Chiappa, realizzato dai registi Nicoletta Favaron e Maurizio Camponovo, ha suscitato l’emozione dei tanti spettatori in sala. Oltre alle immagini, toccanti le parole di coloro che hanno voluto ricordare l’alpinista soccorritore lecchese: dal fratello Roberto Chiappa, ad Ermanno Salvaterra, a Ivo Ferrari e Alessandro Beltrami.
L’evento si è tenuto venerdì scorso 8 giugno, a Lecco, presso l’Auditorium Casa dell’Economia della Camera di Commercio. Intorno alle 21.20 le luci in sala si sono spente, lasciando illuminato sul palco il presentatore della serata, il giornalista Giorgio Spreafico, che con Daniele Chiappa aveva scritto il libro “Nell’ombra della luna. Storie di soccorso alpino”.
Prima e dopo la proiezione del film sono intervenuti il sindaco Virginio Brivio e il senatore Antonio Rusconi, che hanno salutato il pubblico e hanno espresso un ricordo personale di Chiappa. Poi naturalmente i due autori del documentario, la Favaron e Camponovo, che hanno raccontato la genesi del progetto. Con loro era presente sul palco anche Roberto Chiappa, che si è detto “orgoglioso” dell’affetto manifestato da tante persone nei confronti del fratello scomparso.
Infine è stata la volta degli amici alpinisti: da Ivo Ferrari, che ha recentemente ripetuto alcune vie di arrampicata di Daniele Chiappa, agli amici trentini che come lui vantano in curriculum la salita del Cerro Torre, ovvero Alessandro Beltrami ed Ermanno Salvaterra.
All’esterno della sala sono stati messi in vendita il Dvd di “Ciapin, passi scolpiti nel vento” e il libro “Nell’ombra della luna”. L’azienda Salice ha infine dedicato all’alpinista lecchese una linea esclusiva di occhiali da sole, i cui proventi, come per film e libro, andranno in beneficenza all’associazione Italian Amala Onlus fondata da Chiappa per i bambini orfani del Ladakh.
Il film, una produzione Mountain Film Project, era stato proiettato in anteprima, fuori concorso, al Filmfestival di Trento in occasione di un forum dedicato alla sicurezza in montagna.
