AlpinismoAlta quota

Everest, si tenta la vetta da sud e da nord

Ueli Steck all'Everest (Photo www.uelisteck.ch)
Ueli Steck all'Everest (Photo www.uelisteck.ch)

KATHMANDU, Nepal — Sono pronte le spedizioni di stanza all’Everest per il primo tentativo di attacco alla vetta, sia da nord che da sud. A partire da oggi fino a domenica infatti, le previsioni del tempo prevedono meteo favorevole, con un calo dei venti di jet stream intorno alla cima, dove fino a ieri soffiavano correnti intorno ai 125 km orari. Molti team delle commerciali, ma anche gli spagnoli Ferran Latorre e Nacho Orviz e lo svizzero Ueli Steck, cercheranno di raggiungere il Tetto del mondo, anche grazie alle ultime corde fisse che una squadra di Sherpa dovrebbe aver finito di fissare proprio nelle ultime ore.

E’ fermento al campo base dell’Everest. Un grande numero di alpinisti, afferenti in gran parte alle spedizioni commerciali ma non solo, dovrebbe compiere la salita proprio in questa seconda metà della settimana, concentrando il tentativo di vetta nella giornata di sabato. Oltre un centinaio di persone si accalcheranno sulla trafficata via normale del versante nepalese, e almeno altrettante proveranno a salire anche sulla classica del lato nord. Negli ultimi giorni, secondo Desnivel, un team di una ventina di Sherpa sarebbe salito ad attrezzare la montagna nel tratto compreso tra i 8300 metri e la cima. Dopo la defezione di Russell Brice infatti, le spedizioni si sono dovute riorganizzare per finire i lavori che permetteranno a tante persone di scalare la montagna.

Sul lato sud sta salendo già in queste ore Ueli Steck. Il fortissimo alpinista sta scalando in compagnia di Tenzing Sherpa, un nepalese di 21 anni che vuole salire l’Everest per la prima volta senza ossigeno: secondo quanto scrive sul suo sito, lo svizzero vorrebbe raggiungere Colle Sud oggi e tentare la cima domani, probabilmente per evitare l’affollamento previsto per sabato. Don Bowie, che avrebbe dovuto raggiungere Steck dopo il tentativo all’Annapurna, ha rinunciato alla salita sul Tetto del mondo decidendo di tornare a casa.

Anche sul versante tibetano dell’Everest tenteranno molti alpinisti, secondo Desnivel circa 150 in totale. Tra questi ci saranno gli spagnoli Ferran Latorre e Nacho Orviz, che saliranno la via normale senza ossigeno. Secondo i piani oggi dovrebbero raggiungere campo 1, il 18 maggio vorrebbero salire ad oltre 7500 metri e sabato a 8300 metri, per provare la vetta nella giornata di domenica.

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