BOLZANO — “Quando vedo i gruppi di alpini che sfilano fraternamente in parata, sento un profumo di montagna che mi confonde. Mi piacerebbe essere con loro”. E’ con queste parole del poeta Andrea Zanzotto che si apre il libro “Alpini, un racconto contemporaneo – ein aktueller Bericht”, pubblicato dalla Provincia di Bolzano in occasione della 85esima Adunata Nazionale Alpini.
Sono storie di alpini sulle montagne altoatesine. Pillole di vita che passano in rassegna momenti storici importanti della nostra storia, e che insieme trasmettono il modo d’essere “alpino”, quello votato alla generosità, alla fratellanza, all’onore, all’amore per la patria e la famiglia. Quello che onora i morti aiutando i vivi.
Ci sono racconti odierni e racconti del passato. C’è tutta la tensione, politica e umana, che ha accompagnato la sorte dell’Alto Adige nel passaggio da Austria a Italia, a partire dal 1918 quando gli alpini furono chiamati a Merano per distribuire viveri alla popolazione stremata e ad impedire disordini e saccheggi. C’è il generoso volontariato prestato nelle catastrofi naturali come l’alluvione di Silandro. C’è la storia della caserma di San Candido e del monumento di Brunico. Ci sono storie delle campagne africane, storie di generali e di alpini musicanti. E ci sono le esperienze di giovani che hanno prestato il servizio militare qui in anni recenti.
Il volume contiene una quarantina di racconti, firmati da Paolo Bill Valente, alternati a fotografie scattate da Nicolò Degiorgis. Si tratta in gran parte ritratti di Alpini incontrati dai due autori durante un viaggio di indagine nel mondo delle penne nere. In calce c’è una parte storica, dedicata alla storia degli Alpini, in armi e in congedo, vissuta in provincia di Bolzano.
Storie e fotografie di questi alpini sono oggetto anche di una mostra itinerante allestita a Bolzano, presso il Centro culturale Trevi, dal 19 aprile al 1 giugno, con i seguenti orari: lunedì pomeriggio 14:00 – 18:30, martedì, mercoledì e venerdì 10:00 – 12:30 e 14:00 – 18:30, giovedì 10:00 – 20:00. Aperture straordinarie sabato 5 e 12 maggio, domenica 6 e 13 maggio, orario: 10:00 – 18:00.Mostre equivalenti saranno allestite anche a Bressanone, Merano, Egna, Brunico.
Il volume può essere ritirato gratuitamente presso le mostre e presso altre sedi indicate sul sito della provincia di Bolzano, fino ad esaurimento scorte.
Mentre con un gruppo di amici in tuta da fondo pezzo unico coloratissima e sci ultraleggeri salivo a Fuchiade-passo San pellegrino, incrociammo una pattuglia di coetanei Alpini in esercitazione con armi , zaino di tela e sci d’ordinanza.Erano stremati , accaldati, sudati e dai vestiti di lana si levava un olezzo di sudore e abiti muffiti di lana di pecora e olio per armi.Altro che aria di montagna.Stessa sensazione nel corso di incontri con le truppe in altre escursioni. Speriamo che le caserme odierne si siano ammodernate con tanto di servizi , docce, lavaggio vestiti e camerate salubri