CASTELFONDO, Trento — Con una telecamera posizionata sulla carcassa di una cerva, la Stazione forestale di Fondo è stata in grado di filmare un esemplare di lupo. Giunge così dalla Val di Non la conferma ufficiale del ritorno dell’animale sulle montagne trentine, anche se per ora si tratterebbe di un solo esemplare.
Secondo quanto riportato da Trentino-Il Corriere delle Alpi nel 2011 la Stazione forestale di Fondo ha condotto un monitoraggio nelle zone montane della provincia di Trento, tra l’abitato di Bresimo e quello di Fondo. Qui infatti si è verificato l’avvistamento.
Oltre a rinvenire vari campioni organici e tracce, lo scorso 12 gennaio il lupo è stato filmato a Castelfondo grazie ad una fototrappola. Una fotocamera era stata posta sulla carcassa di una cerva dai tecnici della forestale ed ha permesso finalmente di vedere l’animale. Dall’analisi di tutti i dati raccolti sembrerebbe che l’esemplare presente in Val di Non sia uno solo.
guardate che il lupo sulle Alpi è tornato da un bel pò! ad es. in val di Susa è presente un nucleo riproduttivo da parecchi anni
maaaa internet non accenna di branchi di lupi in val di susa.booooo ma se lo dci tu.
commento l’articolo sul lupo: sono molto contenta che si faccia rivedere perchè è naturale che sia così, cioè secondo natura: non solo l’uomo deve usufruire della montagna ( e spesso in malo modo) ma anche le bestie a cui in origine la montagna apparteneva.
Questa si che è una bella notizia
Confermo,
che il lupo nelle Alpi è presente da almeno un decennio. Prova ne è il “Centro faunistico Uomini e Lupi” di Entracque, le ripetute segnalazioni di avvistamenti e predazioni ed il recente “interessamento” della politica regionale piemontese. Forse non è così per le Alpi orientali, in ogni caso andrebbe cambiato il titolo della notizia…;)