CALALZO DI CADORE, Belluno — Il cadavere di un uomo, quasi completamente immerso nelle acque ghiacciate di un laghetto, è stato rinvenuto ieri dal Soccorso Alpino sulle montagne alle spalle di Calalzo di Cadore. La salma potrebbe essere quella di un 57enne scomparso l’8 gennaio che i tecnici stavano cercando quando si sono imbattuti nella salma. Le autorità attendono ora l’arrivo dei famigliari per il riconoscimento ufficiale e nel frattempo stanno indagando sulle dinamiche della vicenda.
Nel pomeriggio di ieri il Soccorso Alpino di Pieve e del Centro Cadore si trovava in località Lagole, sopra l’abitato di Calalzo di Cadore in provincia di Belluno. I tecnici stavano riprendendo le ricerche di un 57enne scomparso dall’8 gennaio, quando hanno notato qualcosa affiorare dall’acqua ghiacciata di un laghetto.
Quando gli uomini si sono avvicinati si sono resi conto che dal bacino emergevano un braccio, un piede e parte della testa di un uomo, mentre il resto del corpo era completamente immerso nel ghiaccio. Immediatamente sono scattate le operazioni di recupero da parte del Soccorso Alpino che ha richiesto anche l’aiuto dei Vigili del Fuoco.
La salma è stata estratta con il blocco di ghiaccio in cui si trovava e trasportata all’obitorio di Belluno. Le condizioni del corpo non hanno permesso un’identificazione immediata con l’uomo scomparso e le autorità attendono ora l’arrivo dei parenti per un riconoscimento ufficiale. Nel frattempo stanno indagando sulle dinamiche dell’accaduto cercando di capire se sia trattato di un incidente o di un gesto estremo.
