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Sudafrica: il base jumper Jeb Corliss precipita dalla Table Mountain

Una delle immagini scattate da Jeb Corliss durante il salto dalla Table Mountain dell'11 gennaio (Photo courtesy of  jebcorliss.net)
Una delle immagini scattate da Jeb Corliss durante il salto dalla Table Mountain dell'11 gennaio (Photo courtesy of jebcorliss.net)

CITTÀ DEL CAPO, Sudafrica — Grave incidente per Jeb Corliss, il famoso base jumper americano: l’uomo si trovava in Sudafrica sulla Table Mountain per uno dei suoi spettacolari salti quando, per cause ancora sconosciute è caduto rovinosamente sulle rocce, fratturandosi entrambe le gambe.

Jeb Corliss è uno dei più noti base jumper e piloti di tute alari esistenti. Questa disciplina prevede i salti da varie strutture riunite nell’acronimo inglese base: Buildings (edifici e palazzi), Antenna (ripetitori), Span (ponti) e Earth (alture naturali come montagne e scogliere).

A 35 anni, di cui 14 di attività, l’americano ha portato a termine oltre 1000 salti, molti dei quali da luoghi ed edifici famosi quali l’Empire State Building di New York, la torre Eiffel a Parigi, le Petronas Twin Tower a Kuala Lumpur, il Salto Angel in Venezuela e il monte Tianmen in China.

L’ultimo in ordine di tempo doveva essere un salto dalla Table Mountain, una montagna piatta che si trova nell’abitato sudafricano di Città del Capo, il cui punto più alto raggiunge i 1086 metri. Corliss si trovava sul posto per conto dell’emittente televisiva americana HBO che voleva filmare l’evento.

L’11 gennaio il base jumper ha provato il salto e ha postato le foto sul suo blog e il 16 gennaio ha saltato con un collega, ma qualcosa è andato storto e il salto di 60 metri si è concluso sulle rocce. Le persone che erano con lui sono immediatamente intervenute e hanno contattato i soccorsi che sono giunti sul luogo con un elicottero.

Il mezzo aereo ha trasportato Corliss al Christiaan Barnaard Memorial Hospital di Città del Capo dove è stato operato agli arti inferiori. L’uomo ha infatti subito fratture multiple ad entrambe le gambe nell’urto con le rocce e un giornale locale afferma che una volta tornato negli Stati Uniti potrebbe dover subire la ricostruzione del ginocchio destro.

httpv://www.youtube.com/watch?v=cHIkFYmZLj8

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