Stando a quanto osservato dagli studiosi l’impatto con un altro asteroide avrebbe prodotto l’enorme montagna, la seconda del sistema solare, sollevando anche una grande quantità di frammenti. Considerato che le dimensioni dell’asteroide sono di poco superiori ai 500 chilometri, l’evento deve essere stato catastrofico. Sono quindi i resti di questo terribile impatto che cadono sul nostro pianeta.
Del resto il dubbio che i meteoriti provenissero tutti dallo stesso luogo c’era da tempo: quelli trovati nei pressi del villaggio africano di Bilanga Yanga nell’ottobre 1999 o a Millbillillie in Australia presentano caratteristiche e composizione chimica molto simili. Ora un gruppo di ricercatori della Università della California, grazie alle immagini ad altissima risoluzione inviate a terra da Dawn, cercherà di datare l’impatto su Vesta.